Il progetto Madonie Cultura Accessibile che coinvolge i borghi di Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Collesano, Geraci Siculo, Petralia Soprana, Petralia Sottana, San Mauro Castelverde, Sclafani Bagni, Valledolmo, Vallelunga Pratameno sta per giungere al termine con gli ultimi eventi che si sono svolti nelle scorse settimane e che hanno visto grande partecipazione da parte delle comunità locali, coinvolte nel processo di promozione di un territorio fruibile e accessibile a tutti.
Si è svolta una nuova iniziativa nei territori per raccogliere volti e testimonianze della popolazione con il Contest ‘Ti racconto le Madonie” per conoscere le attrazioni e la comunità del territorio, piena di fascino, tradizioni e natura.
Progetto “Madonie Cultura Accessibile”
Il progetto “Madonie Cultura Accessibile”, finanziato dal Ministero della Cultura e promosso dai comuni delle Madonie, è stato lanciato quest’estate per valorizzare le bellezze artistiche e culturali della zona, eliminando le barriere architettoniche e sensoriali.
Gli undici comuni coinvolti, tra cui Vallelunga nell’area del Vallone, si sono uniti per creare percorsi accessibili e segnaletica inclusiva, offrendo un’esperienza senza ostacoli di qualsiasi tipo.
“Madonie Cultura Accessibile Roadshow”: i cittadini testimonial del loro territorio
Tra Campofelice di Roccella, Castellana Sicula e Geraci Siculo, una campagna social che trasforma gli abitanti in testimonial dei propri luoghi e della propria narrazione.
Si sono svolte le 3 tappe del “Madonie Cultura Accessibile Roadshow”, a Campofelice di Roccella e Castellana Sicula il 27 novembre e Geraci Siculo il 28 novembre, un evento itinerante che ha riportato sul territorio i risultati dei lavori dei mesi scorsi in termini di sensibilizzazione alle attività partecipative e conoscenza del patrimonio materiale e immateriale, alimentando la presa di coscienza del processo di musealizzazione e del messaggio inclusivo rappresentato dal brand “Madonie Cultura Accessibile”.
Gli abitanti degli 11 Comuni del Progetto Madonie Cultura Accessibile (Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Collesano, Geraci Siculo, Petralia Soprana, Petralia Sottana, San Mauro Castelverde, Sclafani Bagni, Valledolmo, Vallelunga Pratameno) hanno potuto partecipare al casting con il Contest ‘Ti racconto le Madonie’“, presso uno degli infopoint dei comuni di Campofelice di Roccella, Castellana Sicula o Geraci Siculo e scrivendo su una lavagnetta il paese di cui intendevano parlare.
Il progetto ha previsto la realizzazione di video-pillole in cui gli abitanti partecipanti hanno potuto lasciare la propria testimonianza sulle Madonie, a partire da una parola chiave che ricordasse loro un aneddoto, una storia, una tradizione legata al proprio comune di appartenenza.
Tra coloro che hanno registrato il proprio contributo, la propria testimonianza o il proprio ricordo verranno selezionati poi “i volti delle Madonie” che meglio hanno rappresentato l’anima del territorio, diventando veri e propri testimonial della campagna social di promozione delle Madonie.
A completare l’iniziativa, la realizzazione delle passeggiate alla scoperta del patrimonio culturale di Castellana Sicula, a cui hanno partecipato le classi quarte e quinte dell’IC “Castellana S. – Polizzi G.” e di Geraci Siculo, per condividere la consapevolezza della ricchezza del territorio tra i cittadini, e la promozione del contest “Madonie Social Ecomuseum”, che porterà alla realizzazione di un vero e proprio album fotografico condiviso delle zone urbane, rurali e naturalistiche in cui i fruitori riconoscano le proprie origini.
LE ALTRE INIZIATIVE
La “Tela di comunità”
Il percorso collettivo della “Tela di comunità” di Igor Scalisi Palminteri, ha trasformato l’ordinario in straordinario, dipingendo la bellezza materiale e immateriale degli undici borghi madoniti coinvolti e dato vita a un viaggio attraverso i borghi locali, intrecciando le storie e i racconti di giovani, anziani e persone con bisogni speciali mediante la magia della pittura.
Percorso che si era chiuso dopo il tour nei comuni del progetto nell’affascinante Chiostro della Chiesa di San Francesco a Castelbuono (PA), sabato 11 novembre, dove è stata rivelata la straordinaria “Tela di Comunità”.
Lunga ben 22 metri, realizzata da oltre 100 abitanti delle Madonie, guidati nel percorso di realizzazione dall’artista Igor Scalisi Palminteri e dal suo team di collaboratori, sviluppato attraverso un processo di collaborazione unica con la comunità locale, che ha visto coinvolti giovani e meno giovani, anziani, bambini e persone con esigenze speciali. Un vero e proprio omaggio all’identità profonda e autentica di queste terre attraverso l’arte collettiva.
E che ora continua con questa nuova iniziativa de “i volti delle Madonie”, fortemente identitaria e di coinvolgimento della comunità locale. Ulteriore occasione di promozione della bellezza del territorio locale con le testimonianze e i volti dei cittadini a fare da protagonisti.
“Madonie Cultura Accessibile Academy”
Un’altra iniziativa dal titolo “Madonie Cultura Accessibile Academy” ha previsto 3 moduli formativi da poter fruire on line gratuitamente su piattaforma Zoom a cui hanno partecipato gli operatori locali dell’accoglienza, le amministrazioni, il personale musei, le associazioni e i cittadini interessati ad acquisire competenze e tecniche relazionali per coinvolgere e accogliere i visitatori nella fruizione del territorio.
L’iniziativa si è svolta con tre moduli dedicati tra il 14 e il 15 novembre
Il modulo “BUSINESS ACCELERATION” che ha trattato le “buone pratiche” per lo sviluppo e la valorizzazione di nuove idee provenienti dal territorio, il modulo “DIGITALIZZAZIONE DEL BUSINESS” dedicato ai processi digitali dedicati agli operatori dell’ecosistema ricettivo delle Madonie quale “patrimonio inclusivo” e il modulo “FACILITATORI VOLONTARI MUSEALI” incentrato sulla cultura dell’accoglienza e l’accessibilità nei musei rivolto agli operatori economici, le associazioni e i cittadini.
Le foto e informazioni sugli eventi del progetto “Madonie Cultura Accessibile” sono disponibili sulle pagine Facebook e Instagram @madonieculturaccessibile e sul sito ufficiale dell’iniziativa in rete.
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