Questa mattina la DDA di Messina, guidata dal Procuratore Maurizio De Lucia, ha disposto 33 arresti per vari reati tra cui associazione a delinquere di stampo mafioso, corsa clandestina di cavalli e spaccio.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, dalle prime luci dell’alba e dopo un’importante attività d’indagine, hanno eseguito le ordinanze cautelari. Ben 18 persone sono finite in carcere, sei ai domiciliari, nove sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
“Grazie e complimenti al Procuratore Maurizio De Lucia, ai suoi sostituti e ai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina“, così Giuseppe Antoci, Presidente Onorario della Fondazione Caponnetto, inizia il suo discorso.
“L’operazione di oggi evidenzia in modo chiaro che il radicamento delle famiglie mafiose nel territorio è ancora forte e organizzato ed i collegamenti con le famiglie catanesi ancora vive e vegete. Con questa operazione – conclude Antoci – si dimostra la forte capacità dello Stato e la necessità di rafforzare gli uffici giudiziari di Messina per consentire la gestione e la prosecuzione della grande mole di lavoro sviluppata“.