Parte subito la conta dei danni provocati da neve e gelo in un anno particolarmente funesto, anche per l’agricoltura e la zootecnia siciliana, a causa degli eventi meteorologici che hanno interessato l’intero territorio regionale. Dopo il recente alluvione, per il quale i danni stimati ammontano ad oltre 400 milioni di euro e per il quale si sta attivando il fondo di solidarietà europeo, adesso è la volta di neve e gelate.
“Abbiamo già allertato gli uffici e gli Ispettorati provinciali al fine di garantire e tutelare gli interessi degli agricoltori siciliani, ai quali esprimo la mia assoluta vicinanza”, afferma l’assessore per l’Agricoltura Edy Bandiera.
“Parte da subito il censimento dei danni per valutarne e verificarne sia la perimetrazione che l’entità del danno, in termini di percentuale sulla produzione lorda vendibile, in maniera tale che poi si possa portare in Giuntadi Governo la richiesta, al Ministero per le Politiche Agricole, di declaratoria dello stato di calamità per le successive provvidenze che speriamo di ottenere”.
“Gelo e neve che arrivano fino al mare è un evento assolutamente straordinario – conclude Bandiera – faremo leva su queste ragioni per tentare di superare il tema della non risarcibilità, nel caso dei danni non assicurabili”.