Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, hanno sottoposto a sequestro oltre 4.500 litri di gasolio agricolo e denunciato un responsabile per le violazioni delle norme sulla sicurezza antincendio.
Le Fiamme Gialle, durante l’ispezione di una azienda operante nel settore della produzione e vendita di piante e fiori, sita in Campofelice di Roccella (PA), hanno individuato due cisterne (una metallica avente capacità di 9.000 litri e un’altra in materiale plastico PVC di 1.000 litri) contenenti complessivamente oltre 4.500 litri di gasolio denaturato, nonché una pistola erogatrice e un contalitri, installati nonostante l’azienda fosse priva del prescritto certificato di prevenzione incendi rilasciato dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Per tale motivo i militari hanno proceduto a sottoporre a sequestro penale le cisterne e il gasolio e a deferire il legale rappresentante dell’impresa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese per violazione delle norme sulla sicurezza dei prodotti infiammabili, incendiabili o esplodenti (art. 16 e dell’art. 20 del D.Lgs n. 139/2006).