In Sicilia, appena il 13,7% degli edifici scolastici è dotato di una mensa. I costi aumentano, raggiungendo una media mensile regionale pari a 83 euro per famiglia. Una condizione che, come denunciato nell’VIII indagine nazionale di Cittadinanzattiva, rende ancora più evidenti le disparità territoriali, aggravate da una distribuzione dei fondi PNRR che ha destinato al Sud solo il 37% delle risorse totali, a fronte di una necessità ben più alta.
In risposta a questo allarmante dato, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere come si intenda garantire un accesso equo ai servizi di refezione scolastica, in linea con gli obiettivi della Child Guarantee europea.

“Il servizio mensa è un diritto educativo e sociale – dichiara Antoci – non un lusso riservato a chi vive nelle regioni più agiate. In Sicilia, la sua assenza sistematica penalizza migliaia di alunni, escludendoli da un’esperienza didattica completa, oltre a colpire le famiglie più fragili.”
“I fondi del PNRR dovevano colmare i divari territoriali – continua Antoci – ma la realtà dice che al Sud è andata poco più di un terzo delle risorse, in contrasto con i principi di coesione e parità di accesso promossi a livello europeo.”