L’imprenditore delle automobili Pietro Sciotto è virtualmente il nuovo proprietario del Messina Calcio.
E’ sua infatti l’unica manifestazione di interesse e relativa risposta pervenuta al bando proposto dal Comune per il nuovo Messina. Il termine è scaduto lunedi mattina alle 12 e ora una commissione scelta dal sindaco Accorinti dovrà valutare se la proposta è valida e se ha dunque i requisiti richiesti dalla procedura.
La commissione che valuterà l’idoneità della documentazione è composta dal dirigente del dipartimento Sport, Salvatore De Francesco, da due rappresentanti del panorama calcistico locale e da un esperto contabile.
Si è ritirato invece dalla contesa l’altro imprenditore messinese, Francesco Barbera che puntava ad un progetto con altri soci paritari, mentre Sciotto si è dichiarato disposto a ripartire col 100 % delle quote, limitandosi al 70 % solo nel caso in cui ci fossero altri interessati all’acquisizione del 30%.
I tempi per l’esame della documentazione presentata da Sciotto saranno molto stretti, entro 48 ore al massimo si delineerà l’esito della vicenda anche perchè giovedì il Comune dovrà formalmente presentare apposita comunicazione alla Figc in merito alla richiesta di costituzione della nuova società.
L’operazione dovrebbe concludersi martedì 1 agosto, quando verrà resa nota la composizione dei gironi di serie D.
Nel girone I dovrebbe esserci anche il Messina, che proverà a riemergere dall’inferno della D e a riconquistare la Lega Pro perduta con l’ennesimo fallimento societario che ha deluso e mortificato le aspettative degli sportivi messinesi e di quei tifosi che non troppi anni fa, nel 2004, festeggiarono la promozione in Serie A e le successive imprese di quella squadra capace di scrivere sotto la gestione Franza le pagine più importanti del calcio in riva allo Stretto.
Di quel Messina non è rimasto nulla e adesso il timore dei tifosi messinesi è che la nuova gestione possa rappresentare un’altra stagione priva di forti ambizioni e di obiettivi importanti.