Camaro Sottomontagna: là dove c’erano circa 65 baracche sorgerà un parco urbano. L’area sotto il vecchio ponte delle Ferrovie, totalmente sgomberata e bonificata è un altro tassello importante nel percorso di risanamento portato avanti dalla Struttura Commissariale guidata dal presidente della Regione Renato Schifani e sarà consegnata giovedì al Comune di Messina che realizzerà un parco urbano.
Le demolizioni delle baracche sono iniziate il 30 dicembre 2024 e si sono conclusi il 19 agosto, consentendo in tempi europei la restituzione di un’importante parte del territorio, proprio all’uscita dello svincolo autostradale, alla fruizione pubblica.
In otto mesi nell’area di Camaro Sottomontagna, di 2.280 mq, è stata demolita l’ampia baraccopoli e sono stati conclusi i lavori di messa in sicurezza, le operazioni di disattivazione dei sottoservizi (linee elettriche, fibra ottica, reti idriche e fognarie), rimossi i materiali contenenti amianto e completata la bonifica. L’assegnazione degli alloggi ai 65 nuclei familiari residenti nelle baracche, si è conclusa nell’aprile dello scorso anno.
“Il risanamento è un’attività complessa che ci consente da un lato di dare alloggi dignitosi a chi ancora oggi vive in condizioni di fortissimo disagio abitativo– dichiara il sub commissario Trovato- dall’altro la riqualificazione del territorio recuperando ampi spazi da destinare al verde, alla socialità, allo sport, sottraendoli al degrado. Camaro Sottomontagna è un esempio tangibile di come Messina possa cambiare in meglio e dare risposte efficaci ai cittadini. Il lavoro in sinergia con l’amministrazione comunale ed ArisMe continua a portare grandi risultati”.