È stata presentata la casa di accoglienza “Fratelli Tutti”, un nuovo punto di riferimento per i senza fissa dimora in via Sardegna, nella struttura del Collereale.
Prende il posto della Casa di Vincenzo, chiusa per effettuare una serie di lavori anche perchè nell’area interessata sorgerà l’I-hub. E’ una struttura nuova, che accoglie 60 ospiti ed offre servizi diversificati e completi.
“Cambia totalmente l’impostazione della struttura rispetto a quella precedente – ha spiegato l’Assessore alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore – E’ una bellissima realtà all’interno della quale anche gli standard dei servizi sono stati innalzati”.
La Presidente Valeria Asquini dell’Azienda speciale Messina Social City ha evidenziato come la casa di accoglienza sia aperta 24 ore su 24 ed eroghi un servizio di pasti completo: oltre alla colazione, infatti, il servizio è esteso anche al pranzo ed alla cena.
“È una realtà importante- ha continuato Asquini– perché è anche il risultato di diversi accordi con la rete territoriale. Oltre all’unità di strada ed al cappellano Fra Giuseppe, è stata coinvolta tutta la rete che affronta la tematica della povertà ed in particolare è stato realizzato un accordo con il Rotary, nel dettaglio con la casa di Paul Harris, che vede anche i medici ed altri professionisti del Rotary svolgere servizi all’interno della struttura. Le prime visite sono state realizzate lo scorso 18 marzo ed è presente nella struttura anche un ambulatorio, all’interno del quale, inoltre, altri medici potranno prestare volontariamente e gratuitamente la propria opera. Noi siamo contentissimi di aver donato questa nuova realtà, perché i sorrisi e l’apprezzamento dei diretti interessati ci ripagano di tanto lavoro e di tanto impegno impiegati per poterla realizzare nel migliore dei modi”.
Durante l’incontro sono intervenuti S.E.R. Monsignor Giovanni Accolla, il presidente della Comunità islamica di Messina Mohamed Refaat, Suor Chiara delle Ancelle Ripatrici e Pippo Previti di Cittadinanza Attiva.