Messina apre le porte ai profughi dell’Ucraina. Oggi sono attesi 23 ucraini (5 adulti e 18 minori non accompagnati) per i quali il Comune ha attivato le procedure necessarie per ospitarli in una struttura convenzionata ed adeguata alle esigenze di accoglienza L’obiettivo, nei limiti del possibile, è ricevere il gruppo in un’unica struttura in modo tale che i minori possano rimanere tutti insieme, evitando loro ulteriori carichi di separazione.
“Considerata la necessità di far fronte alle eccezionali esigenze connesse all’accoglienza di cittadini ucraini in arrivo sul territorio comunale in conseguenza del conflitto bellico in atto in Ucraina, – ha dichiarato il Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro – e a seguito della Circolare della Prefettura di Messina dello scorso 9 marzo, si è ritenuto di ospitare sul nostro territorio cittadini provenienti dall’Ucraina giunti in ordine sparso, accolti da familiari o conoscenti e tramite associazioni che organizzano arrivi programmati”.
Per fronteggiare l’esodo di nuovi arrivi di minori il Comune di Messina ha censito all’interno delle strutture convenzionate ulteriori posti disponibili. Per il percorso di ingresso e di accoglienza, a partire da questa mattina, lunedì 14, è stata predisposta con funzioni ridotte la riapertura del COC (Centro operativo comunale), cui spetterà la cabina di regia dell’attuale emergenza.
Le istituzioni coinvolte nel sistema di accoglienza sono il Comune (servizio sociale professionale – Azienda Messina Social City), l’Asp, la Questura, la Scuola, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, il Garante dell’Infanzia, gli enti gestori di Comunità di accoglienza per minori convenzionate e dei progetti SAI e la Caritas. Sempre da lunedì 14, presso il Centro “Mai più ultimi” a Palazzo Satellite sarà operativo tutti i giorni, da lunedì a venerdì, lo Sportello di segretariato sociale – emergenza Ucraina, a cura di operatori dell’Azienda Messina Social City, con funzione di raccolta dati personali e punto informazioni.
Le operazioni di accoglienza dei minori saranno coordinate dalla responsabile Tornesi e dall’assistente sociale Giovanna Isaja, in raccordo con il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Messina Andrea Pagano. Ulteriori informazioni potranno essere consultate, anche in lingua ucraina, sul sito ufficiale del Comune di Messina all’indirizzo www.comune.messina.it .
I cittadini ucraini hanno l’obbligo di recarsi presso lo Sportello di Segretariato Sociale, istituito a Palazzo Satellite (piazza della Repubblica-Stazione centrale) presso il centro mai più ultimi aperto da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle ore 16:00. L’ente raccoglierà dati personali, specifici bisogni e le necessarie informazioni anche in merito alle misure di controllo e profilassi sanitaria oltre all’offerta dei servizi sociali e sanitari territoriali.
Per informazioni contattare lo 090 7722988 – 2989 ore di apertura sportello o acquisite al sito ufficiale del Comune di Messina www.comune.messina.it. Gli elenchi dei cittadini registrati, saranno trasmessi alla Prefettura di Messina, alla Questura di Messina e al Direttore del Distretto Sanitario dell’Asp Messina.
Nel caso di presenza o segnalazione di minori ucraini non accompagnati, l’ Ente, provvederà a segnalare la presenza alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, informando tra l’altro anche la Prefettura di Messina e la Questura di Messina.