L’hanno chiamata “la partita del cuore” ed hanno scelto il 19 marzo per giocarla, per ricordare che il cuore di una mamma è uguale a quello di un papà. Che non c’è nessuna differenza in quel cuore anche quando papà e mamma si lasciano ed anche quando quella separazione è piena di ripicche, rancori, vendette trasversali.
Per l’Associazione Genitori per sempre di Messina il 19 marzo è anche un giorno importante, perché è l’anniversario della collocazione (tra i primi in Italia) della panchina blu per la bigenitorialità davanti al Tribunale di Messina.
Così nel giorno in cui migliaia di papà separati o divorziati non possono festeggiare con i figli (perché magari non è il week end “giusto” o l’impedimento è legato a un divorzio conflittuale) “La Partita del Cuore” che si è svolta presso i campetti Rosario Central via Palmara è stato un modo per continuare a tenere viva l’attenzione sulla necessità che in un Paese civile il diritto dei minori alla bigenitorialità sia un fatto reale e non una dichiarazione che resta sulla carta.
“La manifestazione era rivolta a genitori, avvocati, assistenti sociali, giudici e tutte quelle figure professionali e non che vengono attivate quando purtroppo inizia una separazione.Il nostro intento è quello di sensibilizzare il pensiero comune al dramma che vivono in prima persona i nostri figli. Il 19 Marzo Festa del Papà e per noi ricorre l’anniversario della nostra amata Panchina Blu (della bigenitorialità). Quella panchina per noi rappresenta l’essenza della nostra missione, posizionata proprio fronte al tribunale, luogo dove spesso vengono decise le sorti dei nostri figli e dei nostri rapporti con loro. Continueremo fin quando le cose non cambieranno e fin quando la legge renderà veramente felici i nostri figli, restituendo loro la possibilità di accedere all’amore ed alle cure di Mamma e Papà in egual misura. Siamo stanchi di vedere genitori dei 2 pernotti al mese. Crediamo fortemente nella collaborazione tra società civile ed organi competenti. Solo l’Amore crea”.
L’iniziativa organizzata da Idea Eventi e Associazione Genitori per sempre Messina, è stata patrocinata dal Comune di Messina (in campo erano presenti il sindaco Federico Basile e il consigliere comunale Giovanni Caruso) dall’Ordine degli avvocati di Messina (presente l’avvocato Simona Frida Giuffrida) e dal Comitato Pari opportunità del Tribunale di Messina.
L’obiettivo delle iniziative dell’associazione è la diffusione della cultura genitoriale e della necessità di garantire continuità relazionale tra figli e genitori, attraverso tempi di cura paritetici, nonché il mantenimento diretto.
Il cartellone che ancora oggi espongono, è il primo che hanno scritto, usando un pennarello, scrivendo di getto. E’ diventato il simbolo della loro mobilitazione.
Ci sono due cuori e poi il simbolo = perché il cuore di una mamma è uguale al cuore di un papà.
“Noi non facciamo battaglie contro nessuno, vogliamo solo che venga tutelato il diritto dei bambini di avere rapporti ugualitari con entrambi i genitori anche dopo la separazione. Facciamo appello ai Tribunali, agli avvocati, al governo, al Parlamento, agli operatori del settore, per rendere l’Italia un Paese uguale a tutti gli in Europa e nel mondo nell’affrontare le questioni legate all’affido condiviso ed al divorzio”.