I poliziotti delle volanti hanno eseguito una ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Messina, nei confronti di un cittadino tunisino di 55 anni ritenuto responsabile di tentativo di omicidio e maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie.
Le indagini hanno avuto inizio a seguito di intervento degli poliziotti allertati da una segnalazione di lite, nell’abitazione della coppia. In quella circostanza, l’uomo in preda a un raptus d’ira, per motivi di gelosia, aveva aggredito la donna tentando di strangolarla. Grazie all’intervento della figlia maggiore la vittima riuscì a liberarsi dalla presa e a fuggire.
Dai successivi accertamenti è emerso che l’episodio non costituiva un caso isolato e che da tempo l’uomo maltrattava la donna anche in presenza dei figli, alternando minacce e insulti a un atteggiamento autoritario. Tanti gli episodi di violenza fisica e morale.