I carabinieri della Compagnia di Taormina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina hanno notificato 100mila euro di sanzioni amministrative e penali ai responsabili di un cantiere edile adibito alla ristrutturazione di un immobile.
I carabinieri della Stazione di Graniti, nel corso dei servizi di controllo del territorio, avevano notato che presso un cantiere destinato all’esecuzione di alcuni lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico all’ultimo piano di un immobile era stato realizzato un ponteggio, in parte in legno ed in parte con moduli in ferro, che presentava alcune anomalie in termini di sicurezza.
L’accesso presso il cantiere ha interessato in totale 4 diverse imprese, due del messinese e due della provincia di Catania, che collaboravano nell’attività di ristrutturazione. Gli uomini dell’Arma, al momento dell’accesso, hanno riscontrato gravi violazioni alla sicurezza del cantiere. In particolare è stato accertato che non erano state adottate le previste cautele per evitare i rischi di caduta dall’alto, non erano state assegnate ai lavoratori attrezzature idonee per la sicurezza ed il ponteggio allestito non rispettava i canoni di sicurezza.
I controlli hanno riguardato, altresì, la posizione lavorativa di tutti gli operai impiegati nel cantiere e il rispetto dell’obbligo del possesso del green pass da parte del personale, permettendo di accertare la presenza di un lavoratore in nero.