In pandemia l’ex ospedale militare di Messina, nel viale Europa, è stato un punto di riferimento efficiente, un hub vaccinale di primo piano per tutta la città. E sono questi i presupposti per immaginare un futuro in questa direzione. Ma la strada da fare ancora c’è. Con questo obiettivo il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè nel corso della visita istituzionale in prefettura e al Dipartimento militare di medicina legale ha fatto un sopralluogo al presidio.
“Questa struttura ha dimostrato di essere un’eccellenza nella gestione dell’emergenza vaccini e ora potrebbe diventare un realtà ospedaliera al servizio della città- ha dichiarato Mulè-Lo ha fatto nel segno della vocazione civile dell’esercito, che ha tra le sue missioni anche il sostegno ai cittadini. La quarta missione delle forze armate è proprio quella di essere vicini alla popolazione nel momento del bisogno. Il sito va valorizzato in armonia con la Regione Siciliana”.
In linea di principio quindi si può fare ma occorrono sinergie e risorse. Su quest’ultimo punto il sottosegretario non è pessimista ed ha ricordato che la parlamentare azzurra nel caso del risanamento è riuscita a individuare la strada anche per le risorse.
A proporre la realizzazione del centro ospedaliero militare in quel sito pensando anche alla popolazione civile è stata la parlamentare di Forza Italia Matilde Siracusano che ha annunciato un progetto in tal senso insieme al colonnello Alfonso Zizza, che dirige il dipartimento sul viale Europa. “Un ospedale militare al servizio della sanità cittadina, in un’area centrale e posto di fronte all’Irccs-Piemonte” è l’idea della Siracusano.
Il sottosegretario Mulè si è anche soffermato su quanto fatto in questi mesi: “Dopo l’ottimo lavoro svolto qui esiste una base per costruire qualcosa di ancora più grande. Stiamo verificando, insieme, come e quando. Messina e la Sicilia sono al centro delle attenzioni del ministero della Difesa. E Messina gioca un ruolo centrale perché tra un paio di mesi partirà da qui un contingente militare per il Libano. Sul piano delle strutture c’è un piano già operativo per valorizzare le energie alternative negli spazi delle caserme, in modo da darli in concessione. Siamo anche disposti a spostare le nostre caserme per venire incontro alle esigenze di sviluppo dei territori”.
Matilde Siracusano ha ringraziato l’esercito ed il colonnello Zizza per quanto fatto durante la pandemia “La presenza del sottosegretario testimonia la vicinanza e la riconoscenza del governo per le nostre donne e per i nostri uomini in divisa. Mulè lo ricordo, è un eccellente giornalista, politico raffinato, e, ciliegina sulla torta, siciliano come noi. Lo ringrazio per la grande attenzione mostrata ancora oggi. Ho illustrato al sottosegretario, insieme al colonnello Zizza, il progetto per la possibile realizzazione di un centro ospedaliero militare, un’eccellenza che diverrebbe un polo strategico per la Sicilia e per l’intero Mezzogiorno, e che rappresenterebbe un nuovo punto di riferimento per la sanità. Messina crede a questa opportunità, e siamo certi che Mulé ci aiuterà a perorare la nostra causa a livello nazionale. Grazie, per la gradita presenza, anche alla collega Maria Tripodi, capogruppo della Commissione Difesa della Camera dei deputati”.