Guardare al futuro, ma con i piedi saldi nel presente. Invertire la rotta è possibile anche grazie a quella tecnologia che slega il lavoro dall’ufficio in senso lato. Dopo gli ottimi risultati della prima edizione è stata presentata l’edizione 2024 del Sud Innovation Summit che nello Stretto vede più opportunità che ostacoli.
All’incontro, presente il sindaco Federico Basile, hanno preso parte l’assessore Massimo Finocchiaro e il fondatore Roberto Ruggeri, per illustrare le novità e gli obiettivi di questa nuova edizione, che dopo lo straordinario successo della prima edizione andata in scena lo scorso anno, il Sud Innovation Summit è pronto per un ritorno ancora più significativo a Messina il 3 e 4 ottobre prossimi.
Il più grande evento su innovazione e digitalizzazione nel Sud Italia, che riesce a riunire speaker di livello, storie di successo e top manager di grandi aziende per ispirare e coinvolgere l’opinione pubblica sui nuovi trend dell’innovazione e del mondo startup, torna a Messina con maggiore entusiasmo. Sulla scia del successo dello scorso anno, il Sud Innovation Summit guarda avanti. In questi mesi si è lavorato alacremente per offrire una nuova edizione ancor più avvincente. Il tema dell’edizione 2024 del Sud Innovation Summit è “Dall’ispirazione all’azione“, che si propone di evidenziare come dalle semplici intuizioni e dall’ascolto e il confronto tra i partecipanti sia possibile trasformare idee in azioni concrete e dar vita a storie di successo.
Soddisfazione per questa seconda edizione è stata espressa dal sindaco Federico Basile: “Quando abbiamo pensato a questo evento lo abbiamo fatto guardando al futuro, e quindi in prospettiva. Per il secondo anno consecutive questo format – ha detto Basile – diventa strutturale e importante per Messina e per tutto il Sud. Vogliamo creare nuovi orizzonti, ispirazioni e soprattutto lavoro e sarà un grande evento nell’interesse generale della città in cui parteciperanno le migliori aziende nazionali ed internazionali. La prima edizione, lo scorso anno è coincisa con l’avvio delle operazioni di demolizione del plesso in cui dovrà nascere l’I-Hub e anche quest’anno, si ripeterà la coincidenza in quanto a settembre prossimo presumibilmente sarà abbattuto il secondo plesso. L’hub tecnologico permetterà alla città di essere protagonista anche in questo ambito”.
Anche l’assessore Finocchiaro ha espresso entusiasmo: “La prima edizione è stata un successo. La seconda speriamo sia ancora più incisiva, considerato che dopo lo scorso anno, c’è maggiore contezza e consapevolezza di quanto sia importante questo contenitore per startup, imprenditori, aziende. Si tratta di un format che diventa strutturale e importante per Messina e per tutto il Sud. Il nostro obiettivo – ha evidenziato Finocchiaro – è creare nuovi orizzonti, ispirazioni e soprattutto lavoro. Il 3 e il 4 ottobre prossimi saranno due giorni dedicati ad un grande evento nell’interesse generale di città e aziende”.
“Con la seconda edizione del Sud Innovation Summit, puntiamo a passare dall’ispirazione all’azione,” ha dichiarato il fondatore Roberto Ruggeri. ” Quest’anno, vogliamo tradurre queste idee in azioni concrete attraverso iniziative come stage, tirocini formativi e una startup competition. Vogliamo mostrare come si passa da un’idea alla creazione di una startup di successo”. Ruggeri ha inoltre sottolineato l’importanza delle attività previste per questa edizione: “Oltre ai workshop, dedicheremo una giornata intera all’intelligenza artificiale e organizzeremo panel specifici. È un percorso che, negli anni, porterà Messina a diventare un centro nevralgico dell’innovazione”.
Il Sud Innovation Summit sarà un’opportunità unica per mostrare come l’ispirazione possa essere il primo passo per l’azione e dunque la realizzazione di progetti innovativi e di impatto. Attraverso una serie di workshop interattivi, keynote e sessioni di networking, i partecipanti avranno l’occasione di apprendere dalle esperienze di coloro che hanno trasformato le proprie intuizioni in azioni tangibili e di successo.