Condividi
Il raggiro

Messina, truffa ad una coppia di anziani: un arresto

giovedì 18 Gennaio 2024

Aveva ancora addosso i gioielli consegnati dalla sua vittima. Li teneva nella biancheria intima e all’interno di un marsupio. Trentasei anni, originario di Benevento, ha trovato ad aspettarlo i poliziotti delle volanti appena fuori l’ascensore dello stabile in cui avrebbe messo a segno una truffa ben articolata ai danni di una coppia di anziani. Marito e moglie erano stati contattati al telefono di casa da un sedicente “carabiniere” che li informava di un grave incidente automobilistico causato dal figlio ai danni di una donna.

La gravità della notizia portava la coppia a fornire dettagli personali nonché le utenze private dei telefoni cellulare. Dettagli utilizzati poco dopo con una seconda telefonata, con la quale si riusciva a separare i due invitando l’uomo a raggiungere immediatamente la più vicina stazione dei Carabinieri e la donna a restare in casa, in costante contatto telefonico con il sedicente appartenente alle forze dell’ordine.

Rimasto al telefono con la donna, il truffatore riusciva ad allarmare l’anziana con ulteriori dettagli sulla gravità della situazione e a confonderla ulteriormente con la falsa voce del figlio disperato che chiedeva di aiutarlo. Entrava quindi in scena un ulteriore complice che stavolta contattava la donna sul telefono cellulare e si presentava come l’avvocato del figlio.

Avrebbe preso accordi con i parenti della persona investita e pattuito una somma di 7.500 euro per risolvere la questione e tirar fuori dai guai il figlio. Qualora non avesse avuto il denaro, tuttavia, avrebbe potuto consegnare i gioielli custoditi in casa ad una persona di fiducia mandata dall’avvocato. Caduta nella trappola, la donna preparava i preziosi e li consegnava alla persona indicata, presentatasi poco dopo.

La stessa che, pronta a scappare con i gioielli, veniva intercettata, bloccata ed arrestata dai poliziotti delle volanti. A dare l’allarme alle forze dell’ordine, quelle “vere”, sono stati i Carabinieri presso cui lo stesso truffatore aveva invitato il marito a recarsi. Compreso quanto stava accadendo hanno immediatamente allertato le forze presenti sul territorio. L’uomo è stato pertanto arrestato in flagranza dai poliziotti per truffa aggravata e per possesso e fabbricazione di documenti identificativi falsi, ed altresì deferito per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.