Un sistema perturbato a matrice fredda, proveniente dal Nord-Atlantico, tende a raggiungere rapidamente la nostra penisola, con contestuale rinforzo del vento.
Dalla serata-notte di oggi, infatti, si avranno nevicate sui settori alpini occidentali, in estensione dal primo mattino di domani, sull’Emilia-Romagna e a seguire sulle regioni centrali, specie quelle del versante adriatico, generalmente fino a quote collinari, ma con sconfinamenti a bassa quota.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, domenica 9 gennaio, allerta gialla per rischio idrogeologico, per rischio temporali e per rischio idraulico su Abruzzo, Molise e su alcuni settori di Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.