I rincari non smettono di colpire l’economia e il 2023 inizia col botto. Sì perché non solo l’aumento dei prezzi riguarda le bollette e i carburanti, ma riguarda anche il trasporto pubblico locale.
Diverse sono le città che registrano un aumento del costo dei biglietti giornalieri per il trasporto pubblico, tra cui Milano (da 2 a 2,20 euro), Roma (da 1,5 a 2 euro) e Parma (da 1,50 a 1,60 euro) . I dati sono stati diffusi da Assoutenti.
Ma non tutte le città hanno avuto degli aumenti, come nel caso di Bari che ha introdotto l’abbonamento dei mezzi pubblici annuale che scenderà da 250 euro a soli 20 euro. Questa tariffa speciale è dovuta al programma di sostegno alla mobilità del Pon Metro ed è rivolta a tutti i cittadini che sceglieranno di abbonarsi al servizio di trasporto pubblico dell’Amtab.
A Palermo, la situazione cambia, perché l’abbonamento annuale raggiunge i 300,00 euro all’anno e i 50,00 euro mensili. Questo abbonamento consente di utilizzare:
- i treni regionali di Trenitalia
- gli autobus ed i tram di AMAT Palermo illimitatamente
A Milano, un abbonamento annuale costa 330 euro, mentre il mensile 39,00 euro e comprende:
- tutte le linee ATM, metropolitane e di superficie
- tratte ferroviarie Trenord, comprese le linee S (quelle che attraversano il passante ferroviario)
- tutti i mezzi di trasporto pubblico extraurbano che operano nel territorio del Sistema tariffario integrato (comprese le linee NET a Monza)
- su alcune particolari linee che collegano Comuni del Sistema tariffario integrato e Comuni al di fuori
A Firenze, invece, scendiamo a 260,00 euro per l’annuale e 35,00 euro per il mensile e comprende:
- tramvia e autobus urbani che servono i seguenti comuni: Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e
Vaglia - servizi autobus extraurbani all’interno dell’area metropolitana fiorentina limitatamente alle tratte in sovrapposizione e dei treni regionali nelle seguenti stazioni: Firenze SMN, Firenze Rifredi, Firenze Statuto, Firenze Campo Marte, Le Piagge, Le Cure, Firenze Rovezzano, Firenze Castello, Firenze San Marco Vecchio, Firenze Porta al Prato
A Roma l’annuale è 250,00 euro, mentre il mensile costa 35,00 euro e consente di utilizzarlo:
- su autobus, tram e filobus
- su bus Cotral (percorso urbano)
- sulle linee della metropolitana
- sulle ferrovie regionali: Trenitalia (2^ classe – percorso urbano), Roma-Lido,Termini-Centocelle e Roma-Viterbo (percorso urbano)
- sulle linee bus 520 e 720 che collegano Roma all’aeroporto di Ciampino
A Napoli l’abbonamento per i mezzi pubblici sale a 294,00 euro per l’annuale e 35,00 euro per il mensile ed è consentito utilizzarlo per:
- un numero illimitato di spostamenti su tutti i mezzi ANM fino alle ore 24.00 dell’ultimo giorno del mese solare
All’estero sono diverse le città che hanno deciso di adottare una logica più Green, offrendo ai propri cittadini abbonamenti gratuiti o a costi ridotti.
In Germania i mezzi pubblici hanno un costo di 9 euro mensili durante il periodo estivo; in Austria l’abbonamento annuale ha un costo di soli 1.095 euro e permette di viaggiare su tutti i mezzi pubblici del Paese.
A Lussemburgo invece il trasporto pubblico è gratuito su tutto il territorio del Paese; così come in Spagna, per tutto il 2023, gli abbonamenti sono gratuiti per i treni locali nelle tratte dei pendolari.
Che si possa in futuro auspicare a una mobilità sempre più sostenibile? Una mobilità dove non ci sia questo enorme divario tra Nord e Sud, di città in città e di Paese in Paese? Non ci resta che attendere e sperare che ogni comune possa diminuire i prezzi degli abbonamenti, fino ad arrivare a copiare Paesi come Lussemburgo dove il servizio è totalmente gratuito.