Sono in totale 351 i migranti giunti, durante la notte, a Lampedusa. Otto i natanti soccorsi dalle motovedette di Capitaneria di porto e Guardia di finanza, due invece gli approdi sulla terraferma: 14 tunisini sono sbarcati direttamente a molo Favarolo e 48 (tra i quali 4 donne e 1 minore) sono arrivati a Cala Madonna con una carretta di 6 metri che è stata sequestrata dai carabinieri.
Sugli ultimi barchini e gommoni agganciati c’erano da un minimo di 7 tunisini (2 donne e 1 minore) ad un massimo di 46 (16 donne e 4 minori) originari di Camerun, Costa d’Avorio e Gambia. I vari gruppi hanno dichiarato di essere salpati da Tabulbah, Medenine, Mahdia e Sfax per la maggior parte, pagando da mille a 6 mila dinari tunisini a testa. Ieri, sull’isola, c’erano stati 21 sbarchi con un totale di 786 persone.
Sono 1.999, dopo i 10 approdi della notte, i migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa. Fra loro ci sono anche 144 minori non accompagnati. Oggi, su disposizione della prefettura di Agrigento, verranno trasferite 740 persone: 600 in mattinata con il traghetto Galaxy e 140 con la motonave della sera che faranno entrambi rotta su Porto Empedocle. Ieri, con i traghetti di linea e un volo Oim per Cagliari, erano stati trasferiti 984 migranti.
“C’erano più persone in acqua, tanti rischiavano di annegare. Attorno a loro c’erano diversi pescherecci tunisini che cercavano di salvarli“. E’ il racconto di molti dei 45 migranti, fra cui 11 donne e 4 minorenni, soccorsi da militari della Guardia di finanza mentre, con un barchino di ferro di 7 metri, salpato ieri alle 8 da Sfax, facevano rotta verso Lampedusa. Il gruppo, composto da congolesi, ivoriani, gambiani, guineani e malesi, ha riferito che le persone in mare sono state viste “durante la loro navigazione, intorno alle 15” di ieri.
Tutto dovrebbe essere avvenuto dunque in acque tunisine. Prima dei 45, sul molo Favarolo di Lampedusa erano giunti, dopo un soccorso effettuato dalla motovedetta Cp290, altri 42 uomini originari di Burkina Faso, Gambia, Guinea, Liberia, Mali e Senegal. Il barchino usato per la traversata è salpato da El Amra, in Tunisia. Ciascuno avrebbe pagato 2mila dinari per il viaggio. Salgono a 12, a partire da mezzanotte, gli approdi a Lampedusa con un totale di 438 persone.
Altri quattro sbarchi a Lampedusa. Dalla mezzanotte gli approdi salgono a 16 (619 le persone sbarcate). Gli ultimi barchini, salpati da Sfax e El Amra in Tunisia e soccorsi dalle motovedette della Guardia di finanza, avevano a bordo da 36 a 54 tra sudanesi, ivoriani, guineani, congolesi e gambiani, fra cui donne e minori, che hanno riferito d’aver pagato da 1.500 a tremila dinari tunisini a testa. Anche i 181 sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, al momento, dopo il trasferimento di 522 persone con il traghetto Galaxy che sta facendo rotta verso Porto Empedocle, ci sono 1.745 ospiti.