Condividi

Migranti: continuano gli sbarchi nell’Agrigentino, arrestato uno scafista

domenica 28 Giugno 2020

La Guardia costiera è riuscita a bloccare, nelle acque antistanti Licata (Agrigento), una barca che aveva consentito lo sbarco di 20 migranti e aveva già ripreso il largo. Uno scafista, di origini tunisine, è stato arrestato.

La Procura di Agrigento, guidata da Luigi Patronaggio, e Capitaneria di porto, coordinata dal capitano di fregata Gennaro Fusco, gli stanno contestando l’ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il “barchino” ha portato quasi fino a riva, in contrada Nicolizia, nell’area di Mollarella, i 20 migranti.

Qualcuno se n’è accorto ed ha fatto scattare l’allarme. La “risposta” della Guardia costiera è stata immediata. Le motovedette hanno inseguito e bloccato il barcone di circa 10 metri che stava facendo rotta verso la Tunisia.

Lo scafista alla guida della barca mare prima di essere bloccato s’è disfatto in mare aperto, in quello che è stato un maldestro tentativo di fuga, di un Gps. Ma l’apparecchio è rimasto a galla ed è stato recuperato dai militari della Capitaneria.

L’inseguimento delle motovedette s’è concluso quando lo scafista s’è arreso e senza opporre alcuna resistenza s’è lasciato arrestare. Sulla terraferma, intanto, fra la spiaggia di Nicolizia e tutta l’area di Mollarella, i poliziotti del commissariato di Licata sono riusciti a bloccare una decina di extracomunitari.

Le ricerche sono però ancora in corso. Il natante è stato posto sotto sequestro ed è stato rimorchiato – sempre dalla Guardia costiera, che è coordinata dal capitano di fregata Gennaro Fusco – fino al porto di Licata.

A Lampedusa

Un gruppo di altri 28 tunisini è stato rintracciato e trasbordato sulla motovedetta della Guardia costiera. Il barchino era nelle acque antistanti Lampedusa (Agrigento).

I migranti sono stati già accompagnati all’hotspot di contrada Imbriacola da dove stamani erano state trasferite 80 persone che con il traghetto di linea giungeranno stasera a Porto Empedocle (Ag).

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.