Dopo la notizia della lettera minacciosa fatta recapitare all’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza, sono in molti i politici ad esprimere il loro appoggio.
“La piena e convinta solidarietà mia e di tutto il governo regionale all’assessore Ruggero Razza per la ignobile minaccia subìta. Se qualcuno pensa, con questi metodi, di frenare l’azione di riordino e di bonifica portata avanti da Razza nel mondo sanitario siciliano ha sbagliato tempo e obiettivo. Spero tanto che gli inquirenti possano fare presto chiarezza sulla identità di questi vili e pavidi personaggi”, dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
“Esprimo a nome mio e dell’Assemblea regionale siciliana la più piena e incondizionata solidarietà all’assessore alla Salute, Ruggero Razza, e lo invito a proseguire la sua attività di risanamento della sanità siciliana” dice il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè
“Un grande abbraccio e totale vicinanza all’assessore Ruggero Razza, vittima di un episodio che ci auguriamo al più presto venga chiarito individuando i responsabili. L’eccellente lavoro portato avanti da Ruggero per riformare e ammodernare la sanità siciliana proseguirà adesso con ancora maggiore decisione, pienamente sostenuto dall’intero Governo Musumeci. Esprimo solidarietà anche a nome di Forza Italia, di dirigenti, amministratori e militanti della provincia di Catania“. Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.
“A nome personale e di tutta la Giunta – dice il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – desidero esprimere la massima solidarietà all’Assessore Ruggero Razza, oggetto di una vile e volgare intimidazione. In queste settimane abbiamo condiviso con l’Assessore e con altri esponenti del Governo regionale un periodo di eccezionale lavoro e gravita’ delle situazioni affrontate, che certamente lascia un forte malcontento e tante tensioni sociali in tutta la nostra regione come in tutto il Paese. Certamente pero’ tali tensioni e tale malcontento non possono e non devono sfociare nella violenza, ancorché verbale, perché il rispetto per tutti e il lavoro fatto da tutti in queste settimane e’ proprio uno dei pilastri su cui mantenere salda la nostra comunità”.
“Desidero esprimere, a nome personale e a nome di tutto il Consiglio comunale di Palermo, solidarietà all’assessore regionale Ruggero Razza. Sono certo che tutti i consiglieri e tutte le forze politiche che rappresentano i cittadini di Palermo, condividono il rifiuto di ogni forma di violenza e manifestazione violenta del dissenso rispetto all’operato delle istituzioni“. Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio comunale di Palermo, Totò Orlando.
“Esprimiamo forte vicinanza e piena solidarietà all’amico Ruggero Razza vittima di un gesto inqualificabile e spregevole. Conoscendo benissimo la tempra e la caratura umana di Ruggero siamo certi, non solo che non si farà per nulla intimidire, ma che al contrario, continuerà ancora con più forza, rigore e passione nella sua attività politica e amministrativa. Auspichiamo che quanto prima le autorità competenti individuino e puniscano l’autore di un’azione cosi’ becera e violenta”. Lo dichiarano Salvo Pogliese e Giampiero Cannella, rispettivamente coordinatori regionali per la Sicilia orientale e occidentale di Fratelli d’Italia.
“Sono vicino all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza – dichiara il sindaco di Noto Corrado Bonfanti – dopo la notizia sulle minacce di morte che gli sono state recapitate. Un gesto che condanno con tutte le mie forze“.
“Una notizia– sottolinea il segretario regionale della Lega, Stefano Candiani – che ci dispiace molto apprendere. Confidiamo che le autorità preposte giungano rapidamente a fermare chi è responsabile di questo grave atto”.
“Esprimo solidarietà all’amico Ruggero Razza, assessore regionale alla salute, per la minaccia subìta. Conosco l’impegno portato avanti in questi anni per migliorare, riordinare e bonificare la sanità siciliana e sono certo che gesti infami come questo avranno il solo risultato di rafforzarne l’azione.Ci affidiamo al lavoro degli inquirenti affinché si possa al più presto dare identità a questi squallidi personaggi” scrive su facebook Nino Minardo, deputato nazionale della Lega.
“Apprendiamo delle minacce ricevute a mezzo posta all’Assessore Regionale alla Sanità Ruggero Razza con il contingente danneggiamento della sua vettura. Sosterremo in ogni sede la nostra vicinanza all’assessore e condanniamo fermamente atti vili come questi che devono far riflettere i siciliani. L’impegno del governo regionale e le scelte sin qui adottate sono state mosse da grande senso istituzionale e responsabilità politica. Se la criminalità protesta vuol dire che si sta agendo sulla giusta rotta. Questi metodi però non devono essere consentiti, bene ha fatto l’Assessore Razza a denunciare questi accadimenti vergognosi. Massima solidarietà da parte di tutto il gruppo Ars della Lega Sicilia” ha precisato in una nota Antonio Catalfamo, a nome dei deputati regionali della Lega Sicilia per Salvini Premier.
“Ignobili e gravissime. Non possiamo definire diversamente le intimidazioni, di cui abbiamo appreso oggi pomeriggio attraverso gli organi di stampa, indirizzate all’assessore alla Sanità Ruggero Razza“. Lo dichiarano i tre deputati del gruppo parlamentare Ora Sicilia, Luigi Genovese, Luisa Lantieri e Pippo Gennuso. “Gesti del genere vanno condannati e stigmatizzati con fermezza e determinazione. Nessun indirizzo politico e nessuna azione amministrativa possono rendere nemmeno minimamente giustificabili reazioni prodotte attraverso minacce di morte e una linea espressiva intrisa di violenza: fenomeni di una “sottocultura” che, purtroppo, evidentemente in Sicilia non è stata ancora definitivamente debellata. Siamo certi – sottolineano i tre parlamentari regionali – che Ruggero Razza, per la fermezza, la preparazione, il coraggio e il senso istituzionale che abbiamo riconosciuto in lui sin dai primi approcci di questa legislatura, saprà proseguire sul percorso che è stato chiamato ad interpretare in questi anni con l’impegno e la passione che hanno sempre contraddistinto la sua attività di assessore alla Sanità. Ora Sicilia sarà sempre al fianco di chi opera con dedizione e responsabilità per il bene della nostra terra e condanna senza mezzi termini vergognose ritorsioni come quella di cui Ruggero Razza è stato vittima. A lui va la nostra più sincera e affettuosa solidarietà“.
“Conoscendolo bene siamo certi che Ruggero Razza non si farà intimidire da queste vili minacce, ma anzi continuerà con immutato coraggio e rigore nell’azione di rinnovamento della Sanità siciliana, all’insegna della trasparenza e della legalità. All’amico Ruggero vanno non solo la nostra convinta solidarietà ma anche il nostro pieno sostegno. L’auspicio è che gli inquirenti facciano luce prima possibile sugli autori di questo ignobile gesto“, scrivono i deputati regionali di DiventeràBellissima, Alessandro Aricò, Giorgio Assenza, Pino Galluzzo, Giusi Savarino e Giuseppe Zitelli.
“Mi stringo in un abbraccio di solidarietà nei confronti di Ruggero Razza, assessore regionale alla Sanità, per le ignobili e gravissime minacce ricevute, confido nella magistratura affinché nel più breve tempo possibile possa trovare l’autore di una tale spregevole azione” dice il deputato regionale Forza Italia Totò Lentini.
“La commissione Salute dell’Ars esprime solidarietà e sostegno all’assessore Ruggero Razza invitandolo a proseguire con determinazione il suo difficile lavoro per il miglioramento del sistema sanitario regionale“, scrive in una nota la presidente della sesta commissione dell’Ars Margherita La Rocca.
“Un atto intimidatorio, ignobile e vergognoso. Esprimo a nome di tutto il Gruppo parlamentare di Forza Italia all’Ars la vicinanza all’Assessore Razza. Siamo certi che l’episodio non fermerà il suo lavoro contro un nemico invisibile che insieme possiamo debellare. Siamo altresì fiduciosi che i colpevoli saranno puniti e consegnati alla giustizia –afferma il Capogruppo di Forza Italia all’Ars Tommaso Calderone che unitamente agli onorevoli, Michele Mancuso, Riccardo Savona, Alfio Papale, Stefano Pellegrino, Mario Caputo e Riccardo Gallo, esprimono la propria solidarietà all’assessore Razza.
“Esprimo fraterna vicinanza e piena solidarietà all’amico e assessore Ruggero Razza. Quanto accaduto oggi rappresenta un fatto gravissimo che sono certo non scalfirà il suo impegno e la sua voglia di fare per il bene della Sicilia .Gli autori di questo vile gesto dovrebbero vergognarsi. Speriamo che gli inquirenti possano presto fare luce su quanto accaduto” conclude Bonanno “siamo stati, siamo e saremo con ancora più convinzione al fianco dell’assessore Razza, in tutte le sue battaglie e le sue azioni di buon governo, che le minacce non fermeranno.” Queste le parole di Domenico Bonanno, della direzione regionale di Diventerà Bellissima, a sostegno dell’assessore regionale alla salute.
“Apprendiamo con sdegno delle minacce di morte ricevute dall’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza. Quanto accaduto è un atto da condannare senza mezzi termini. In questo clima di tensione economico e sociale che la nostra Regione sta vivendo a causa della emergenza covid-19, abbiamo quanti mai bisogno di stringerci introni alle nostre istituzioni e gesti come questi non possono essere tollerati da una società che si reputi civile. Esprimiamo tutta la mostra vicinanza all’assessore Razza anche a nome della segreteria nazionale nella speranza che i responsabili verranno dagli organi competenti presto assicurati alla giustizia” aggiunge Fabrizio Ferrandelli di + Europa Sicilia.
“Un messaggio di vicinanza all’assessore e amico Ruggero Razza, raggiunto da una lettera di minacce tremenda il cui contenuto mi lascia senza parole. Da Capogruppo di Fratelli d’Italia all’ARS, a nome dell’intero Gruppo Parlamentare, rivolgo al membro del Governo regionale la nostra solidarietà e la condanna assoluta ad un atto di tale disgustosa viltá! A titolo personale, un sincero pensiero di affetto e stima. Ruggero, ricorda che non sei solo!“, dice il capogruppo di FdI all’ARS, Elvira Amata.
Anche Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia esprime il suo appoggio:”Solidarietà e vicinanza all’assessore alla Sanità della Regione Siciliana, Ruggero Razza. Sono certa che l’infame lettera, con minacce di morte, ricevuta nei giorni scorsi non modificherà in alcun modo il suo atteggiamento e non inciderà sull’ottimo lavoro che l’assessore sta svolgendo durante questa legislatura regionale. Un abbraccio sincero da tutta Forza Italia, sono certa di incarnare il sentimento di tanti colleghi, a Ruggero Razza“.
“Piena solidarietà all’assessore alla Sanità della Regione Sicilia Ruggero Razza. Le gravissime minacce subite sono il riflesso di una sfida fondamentale: quella dell’unità politica-istituzionale contro ogni forma di intimidazione e violenza –dichiara il senatore di Forza Italia, ex presidente del Senato, Renato Schifani – . La sanità siciliana ha bisogno di un intervento energico affinché il sistema possa rispondere con sempre maggiore efficacia anche alle nuove emergenze che abbiamo imparato dolorosamente conoscere. Sono certo che l’impegno di Razza continuerà perciò con ancora più determinazione nell’interesse dei siciliani“.
“Piena e totale solidarietà all’Assessore regionale alla Salute Ruggero Razza oggetto di un’odiosa intimidazione ricevuta, peraltro, in una fase delicatissima del contrasto all’emergenza covid-19. Sono certo che le autorità competenti faranno, presto, piena luce su autori e obbiettivi del gesto”, dichiara il presidente della commissione regionale antimafia dell’Ars Claudio Fava.
“Azioni vili e codarde come queste, dirette a chi sta cercando, nell’interesse di tutti, di limitare i danni di questa devastante pandemia, vanno condannate senza se e senza ma. Siamo vicini all’assessore in questo momento difficile per lui e per tutti i siciliani“, dicono i componenti del gruppo parlamentare del M5S all’Ars esprime la massima solidarietà all’assessore.
“Esprimiamo piena solidarietà all’Assessore Ruggero Razza, oggetto di ignobili e inquietanti minacce che condanniamo senza appello. Augurandoci che le forze dell’ordine individuino al più presto i responsabili, oggi la minaccia, da qualunque parte provenga, pesa di più per il momento di grave emergenza che è chiamata a fronteggiare la Sanità siciliana. Razza non ceda a ricatti e pressioni, faccia tutte le scelte impopolari necessarie per migliorare la qualità complessiva del nostro sistema sanitario che ha già dato buona prova di sè in questi mesi”. Lo dichiarano i parlamentari regionali di Italia Viva Nicola D’Agostino, Luca Sammartino, Edy Tamajo e Giovanni Cafeo.
“Desidero esprimere la mia più affettuosa solidarietà e vicinanza all’assessore Ruggero Razza, oggetto oggi di una ignobile minaccia e di atti di danneggiamento. E’ stato ed e’ un periodo di forti tensioni, che hanno posto tutte le istituzioni davanti a situazioni mai vissute prima e a scelte difficili. Ma nessuno e sottolineo nessuno può pensare che esprimere con la violenza il proprio disappunto la propria disapprovazione verso le scelte politiche e amministrative fatte in questi giorni.Sono certa che l’assessore Razza proseguirà nel proprio impegno, dando il massimo per garantire ai siciliani e alla sanità siciliana un miglioramento della condizione per un reale ritorno alla normalità”. Ad affermarlo in una nota Marianna Caronia della Lega.
“Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà all’assessore regionale Ruggero Razza per le vili minacce ricevute. Ritengo che gesti simili rappresentino un pericolo nei confronti della comunità tutta, simboli di una sottocultura che tenta ancora di danneggiare la nostra bellissima terra. Auguro a Ruggero di continuare il suo impegno a favore dei siciliani, con lo stesso spirito di sempre, sicura che gesti simili non ne intaccheranno l’efficace azione politica e amministrativa, in un momento cosi’ delicato per la sanità siciliana. Auspico, infine, che si possa presto fare piena luce sugli autori di questo gesto criminoso“. Cosi’ in una notasi è espressa Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega.
“Solidarietà all’assessore Razza per il vile attacco ricevuto. Un gesto gravissimo, che però sono certo non scalfirà minimamente il buon operato sin qui da lui condotto nella lotta contro il Coronavirus. Pieno appoggio anche al presidente della Regione, Nello Musumeci, il quale si sta distinguendo per fermezza e competenza, in un momento storico delicato e non facile come quello che stiamo vivendo“. Lo riferisce in una nota il deputato del PPE al Parlamento europeo Giuseppe Milazzo.
“Nulla può giustificare la gravissima intimidazione subita dall’assessore regionale alla salute Ruggero Razza. E’ spregevole che un rappresentante del governo, in un momento di grave emergenza come quella che stiamo vivendo, venga fatto oggetto di miserabili minacce indegne di un Paese civile. Mi auguro che sull’inquietante episodio si faccia chiarezza in breve tempo. All’assessore esprimo solidarietà a nome mio e del gruppo parlamentare Pd all’Ars“. E’ il commento del capogruppo Pd all’Ars Giuseppe Lupo.
“A Ruggero Razza, giovane politico siciliano, che ha lottato per tutti noi in questi mesi difficili, dimostrando indiscutibili doti organizzative e levatura istituzionale, va il nostro ringraziamento e un incitamento a proseguire nell’importante ruolo di assessore alla Salute nella nostra splendida ma difficile Regione. Ci auguriamo che le autorità facciano presto luce su questa vile e volgare intimidazione“. Cosi’ in una nota il coordinamento regionale di Forza Italia Giovani Sicilia esprime il suo appoggio.
“Esprimo la mia vicinanza e solidarietà all’assessore Ruggero Razza, per il gesto vigliacco di intimidazione che ha subito. Non è accettabile che in un paese civile si verifichino atti di tale viltà ad opera di soggetti che mi auguro possano essere individuati ed assicurati alla giustizia. L’assessore Razza, anche in questa emergenza, ha operato con senso di responsabilità, correttezza ed efficacia, rappresentando al meglio l’opera di risanamento in atto nella sanità siciliana e la buona politica della nostra isola. Saremo al suo fianco per sostenerne l’azione e non lo lasceremo da solo contro ogni becera forma di intimidazione”. Lo afferma la senatrice Urania Papatheu.
“Esprimo la più sincera solidarietà, personale e quella di tutta la comunità politica di Cantiere popolare che ho l’onore di rappresentare all’assessore Ruggero Razza per le minacce che ha subito. Anche in emergenza Coronavirus, dei vigliacchi non perdono l’occasione per esprimere la propria viltà. All’amico Ruggero l’abbraccio più sincero, il sostegno per la sua azione, la stima per il suo impegno incessante” dice Saverio Romano, leader di Cantiere popolare.
“Non sarà una vile minaccia, contenuta in una lettera anonima, a fermare l’assessore Razza nella sua importante funzione e nel percorso di riorganizzazione del sistema sanitario regionale. A lui esprimiamo tutta la nostra solidarietà augurandoci che le indagini siano spedite e consentano di individuare i responsabili. Quando ci si nasconde meschinamente dietro l’anonimato per colpire un uomo delle istituzioni o per contrastare la sua azione oltre a macchiarsi di un atto delinquenziale, si esprime al contempo la propria frustrazione. A Ruggero Razza, a cui va riconosciuto il merito di aver saputo fronteggiare in maniera eccezionale l’avanzata della pandemia, va il nostro pieno sostegno. Sappiano questi delinquenti che ciascuno di noi è Ruggero Razza”. Lo affermano il capogruppo Udc Eleonora Lo Curto, i deputati Margherita La Rocca Ruvolo, Vincenzo Figuccia e Danilo Lo Giudice, insieme agli assessori Mimmo Turano e Alberto Pierobon.
“Esprimiamo ferma condanna per le vili minacce di morte e per il danno subito al mezzo dell’assessore regionale della Salute, ed amico, Ruggero Razza. In questa vicenda, la sua unica colpa è quella di aver fatto il proprio dovere quale amministratore. Episodi come questo fanno tornare alla mente anni terribili e non vorremmo mai che succedesse ancora, che si vengano a materializzare episodi simili o peggiori di questo. In un momento storico, come quello attuale, in cui l’Italia e la Sicilia devono ripartire, in cui c’è estremo bisogno di unità, atti di questa gravità inaudita si qualificano da soli. Nessuno può permettersi di intimidire chi, con coraggio ed impegno, si assume le proprie responsabilità per il bene di tutti.” Lo dicono Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri, segretari regionali rispettivamente delle federazioni Ugl sanità e Ugl medici.
Con una nota pubblicata su Facebook e Twitter, il segretario generale della Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio scrive: “Apprendiamo con sconcerto della lettera con minacce di morte ricevuta dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza a cui, qualche giorno prima, era stata anche danneggiata l’auto . Esprimiamo solidarietà all’assessore, convinti come siamo che qualunque battaglia politica non possa che svolgersi sul terreno del confronto civile, prima ancora che politico. Dalle forze dell’ordine, e dalla magistratura inquirente, ci aspettiamo che facciano presto piena luce sull’accaduto, perchè non abbia più a ripetersi nei confronti dell’assessore. E nei confronti di nessuno”.
“Condanniamo con fermezza l’atto intimidatorio di cui è stato oggetto l’assessore alla Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza, a cui va la piena solidarietà della Cisal Sicilia. La sanità siciliana vive un momento estremamente delicato e non si può non riconoscere gli sforzi dell’assessore Razza e dei lavoratori nell’offrire ai cittadini un servizio efficiente. Speriamo che in tempi rapidissimi si possa fare luce su quanto accaduto“. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Nicola Scaglione della Cisal Sicilia.
Intervengono i segretari territoriali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl di Catania, insieme ai segretari delle federazioni etnee Fp Cgil, Cgil medici, Cisl Fp, Cisl medici, Uil Fpl, Ugl sanità e Ugl medici. “A nome delle nostre segreterie confederali e provinciali esprimiamo la piena solidarietà al componente del Governo regionale, condannando il vile atto subito nella certezza che gli inquirenti facciano presto piena luce. Aldilà del legittimo sentimento di rispettosa critica che ogni cittadino è libero di esternare, ma anche delle posizioni divergenti che si possono assumere sulle tematiche oggetto del dibattito quotidiano, riteniamo fondamentale stringerci attorno all’istituzione ed alla persona che, peraltro, sta operando con dedizione costante in un contesto non di certo semplice come quello che stiamo vivendo. Come sindacato dei lavoratori non possiamo che sostenere ed incoraggiare l’impegno di quei siciliani, come l’assessore Razza, che cercano giornalmente di operare in un settore difficile come quello della sanità.”
“Piena e convinta solidarietà all’assessore della Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, per gli atti intimidatori subiti e per le ignobili minacce ricevute“. E’ quanto dichiara in una nota Gabriele Cataldo, responsabile provinciale del Dipartimento politiche della disabilità della Ugl di Catania, aggiungendo: “Ci auguriamo che la magistratura possa fare presto chiarezza sull’accaduto, individuando quanto prima i responsabili di tale gesto”.
“Esprimiamo vicinanza all’assessore Ruggero Razza e condanniamo fermamente la vile minaccia verbale che ha subito – afferma in una nota Diego Bivona, presidente di Confindustria Siracusa –. In questo momento particolarmente gravoso per la Sanità siciliana, ci sentiamo solidali e vicini alla Istituzione e al suo massimo rappresentante e crediamo nel lavoro delle Autorità competenti per l’individuazione del responsabile”.
“Un atto grave e preoccupante il messaggio minaccioso ricevuto dall’assessore della Salute Ruggero Razza, che non deve essere sottovalutato. Evidentemente il “processo di distruzione” avviato nei confronti dell’ospedale di Noto, nel Siracusano, tocca interessi criminosi. I medici di Palermo sono accanto all’assessore ed esprimono pieno sostegno e vicinanza, certi che la lettera intimidatoria non intaccherà il suo spirito di difesa della legalità, continuando a svolgere in piena libertà il suo lavoro anche in un momento così difficile di emergenza sanitaria come questo”. Così si esprime il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Toti Amato dopo la notizia.