“Per una criminalità che fa paura serve uno Stato che fa più paura della criminalità. Tutta questa polemica sull’agente che ha sparato a Roma non consente alla gente perbene di sentirsi tutelata“. Così il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci a Quarta Repubblica su Rete4, ha commentato quanto accaduto alcuni giorni fa alla stazione Termini di Roma dove un poliziotto a sparato alle gambe a un immigrato che minacciava di aggredire le persone con un coltello.
“E’ facile dare giudizi ‘alla moviola’, ma è difficile poter dire se ha fatto bene o male – ha detto il governatore -. In quel contesto di particolare esasperazione quel poliziotto si è comportato con grande senso di responsabilità, semmai c’e’ da chiedersi perché quel pregiudicato era lì. E’ chiaro che quel poliziotto doveva assolutamente sparare“.
“Se continuiamo ancora a criminalizzare o gettare fango sulle forze dell’ordine la gente continuerà a sentirsi sempre più insicura“, ha concluso Musumeci.