Condividi

Moderna: lotti contaminati in Giappone da “particelle nere”, lo stop delle autorità

mercoledì 1 Settembre 2021

Sono diversi i lotti di Moderna sospesi in Giappone per una “strana” contaminazione da particelle nere. È dalla metà di agosto che gli incidenti hanno spinto le autorità nipponiche a sospendere i lotti incriminati, più quelli adiacenti, in attesa di chiarezza sulla natura di queste impurità ancora non identificate.

Il Giappone ha sospeso in meno di una settimana 1,63 milioni di dosi del vaccino messo a punto da Moderna. Purtroppo ancora non si sa molto su queste “particelle”, però sembrerebbero essere state identificate due potenziali fonti della contaminazione. La prima potrebbe essere legata a una linea di produzione della casa farmaceutica spagnola Rovi, che distribuisce il vaccino in Europa e in numerosi Paesi del mondo e a detta dell’azienda, l’origine della contaminazione potrebbe risiedere in una delle sue linee di produzione, pur specificando che fino ad ora “non sono stati identificati problemi di sicurezza o efficacia in relazione al vaccino”.

La seconda, secondo il Ministro della Salute, del Lavoro e del Benessere Norihisa Tamura, ha a che fare con l’inserimento errato degli aghi: l’introduzione non corretta degli aghi avrebbe determinato la rottura dei tappi in gomma delle fiale.

Le indagini stanno ancora continuando, nonostante il blocco dei lotti imputati sia arrivato dopo che poco meno di 4mila cittadini giapponesi avevano ricevuto l’iniezione di Moderna dallo stesso lotto.

In totale, in Giappone sono state sospese più di 2,6 milioni di dosi del vaccino di Moderna: due persone – una di 38 anni e una di 30 – sono morte dopo la somministrazione di vaccini dai lotti contaminati, ma non è ancora chiaro se ci sia un collegamento tra le due cose.

Takahiro Kinoshita, fisico e vicepresidente dell’associazione Cov-Navi, ha detto a Reuters che è improbabile che la contaminazione di sostanze esterne sia direttamente legata alle morti improvvise. E questo perché se le sostanze contaminanti fossero state così pericolose da causare la morte ad alcune persone, probabilmente molte più persone avrebbero sofferto degli stessi sintomi dopo la vaccinazione.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.