La Polizia di Stato di Modica (RG) ha denunciato due uomini, padre e figlio, rispettivamente di 76 e 52 anni, per minacce in concorso e lesioni.
I fatti sono avvenuti lo scorso fine settimana, allorquando giungeva una chiamata al 112 numero unico di emergenza per la segnalazione di aggressione all’interno di un’area di servizio.
Subìto una Volante del Commissariato è intervenuta in soccorso del soggetto aggredito, il quale presentava dei lividi al volto e lesioni oculari per cui venivano allertati i soccorsi e l’uomo, un 72enne modicano, veniva sottoposto alle dovute cure sanitarie.
I poliziotti acquisivano immediatamente le immagini della stazione di rifornimento e sentivano alcuni testimoni che avevano assistito alla violenta aggressione ai danni del 72enne rilevando che questi, mentre faceva rifornimento, veniva all’improvviso raggiunto da un uomo che gli sferrava immotivatamente due pugni al volto, minacciandolo.
Sopraggiungeva poco dopo un altro uomo, successivamente identificato per il figlio dell’aggressore, il quale inveiva a sua volta contro l’aggredito e solo l’intervento di un’altra persona evitava conseguenze ulteriori.
Sulla base degli elementi raccolti gli agenti si ponevano alla ricerca degli aggressori, che venivano rintracciati dopo poco tempo ed identificati.
A seguito dell’aggressione perpetrata ai due aggressori veniva immediatamente revocato il porto di armi uso caccia che detenevano e le armi in loro possesso ritirate e sequestrate in via cautelare.
All’esito della attenta e veloce attività investigativa padre e figlio venivano deferiti alla Procura della Repubblica per minacce in concorso, ed il solo 76enne per lesioni cagionate alla vittima.