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“Monte Jato sotto le stelle”: una serie di incontri per scoprire i segreti del cielo

venerdì 21 Luglio 2017

Sarà possibile scoprire e approfondire lo studio delle stelle, per tre giorni, con degustazioni, visite guidate e osservazioni all’interno dell’evento “Monte Iato sotto le stelle“.

“Multa praeterea de sideribus atque eorum motu, de mundi ac terrarum magnitudine, de rerum natura, de deorum immortalium vi ac potestate di-sputant et iuventuti tradunt”.

Cesare parlava così dei Druidi, appassionati ricercatori e sacerdoti filosofi, puntuali osservatori dei movimenti delle stelle, che indicano la via da seguire e contengono nella loro stessa etimologia la radice anche della parola desiderio. L’archeoastronomia ha delle origini molto antiche: un megalite nella Valle dello Jato, nei pressi dell’altura di Arcivocalotto, viene associato alla presenza di abitati preistorici dell’Età del Rame e dell’Età del Bronzo.

Ma la zona non venne mai abbandonata, come dimostrano gli insediamenti in epoca classica, romana e medievale, conservati all’Antiquarium Case d’Alia nell’area archeologica di Monte Iato: si scoprono così pezzi in ceramica provenienti dalle case a peristilio del Parco di Monte Iato, vasi per mescere vino e olio o per unguenti e profumi, ma anche terre sigillate e lucerne, anfore e resti di vasellame in bronzo e vetro.

Segnali di vita che costruiscono una narrazione antica che sarà arricchita dall’osservazione planetaria di un sito che si presta, per tipologia, basso inquinamento luminoso, identità e storia, all’introduzione al mondo delle stelle, alle leggi del cosmo, al nascere di un percorso educativo che unisce il paesaggio archeologico a quello astronomico, in un’unica soluzione.

Si parte sabato 22 con “Alla scoperta della via Latte” con la visita didattica all’Antiquarium Case d’Alia: gli operatori specializzati illustreranno la storia dell’area archeologica., mentre, negli spazi esterni, saranno installati telescopi altamente professionali attraverso cui, guidati dagli operatori del Planetario di Palermo, ci si concentrerà sull’osservazione diretta della Luna e dei piane-ti visibili dal tramonto sino a notte.

E per arricchire l’esperienza, interamente organizzata da CoopCulture che cura i servizi aggiuntivi dell’area archeologica, sarà allestita una mostra astronomica e uno schermo per seguire in diretta la proiezione dell’osservazione.
Il Parco archeologico di Monte Iato fa parte del Polo regionale per i parchi e i musei archeologici – spiega il direttore Francesca SpataforaCoopculture, a cui sono stati affidati i servizi, ha ideato dei percorsi al tramonto che associano archeologia, astronomia ed enogastronomia. Alla visita guidata del prezioso Antiquarium delle Case D’Alia, che raccoglie testimonianze dell’antica Iato, si accosterà quindi l’osservazione diretta di stelle e pianeti grazie alla collaborazione del Planetario di Palermo, e una degustazione di prodotti tipici della zona. Per cogliere così le più autentiche vocazioni del territorio favorendo una fruizione che integra i diversi valori espressi da questo straordinario sito: storia, archeologia, ambiente, natura, agricoltura e pastorizia in una cornice di straordinaria bellezza”.

Si proseguirà il 12 agosto con l’evento “Piovono stelle…” per celebrare San Lorenzo con un focus sui miti: da Castore e Polluce con la costellazione dei Gemelli a Orione, il suo cane Sirio, senza dimenticare la leggenda dell’Orsa Maggiore, legata alla figura di Zeus.

Verrà posto l’accento sulle quattro costellazioni più antiche illustrando, i passaggi per arrivare alle 88 costellazioni attuali. Da alcuni anni la notte del 12 agosto si possono osservare le Perseidi, le stelle cadenti d’agosto.

Gli esperti del Planetario mostreranno al telescopio in dettaglio i pianeti Giove e Saturno, e nella seconda parte della serata, dalle 22,30 circa, sarà protagonista la Luna con i suoi crateri, mari e montagne.

Sabato 26 agosto, infine, “A caccia di pianeti…“: fra gli oggetti più brillanti che si osservano in un cielo stellato, oltre alle stelle più luminose, essi rappresentano i corpi celesti interni al nostro sistema solare.

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