Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci a Messina conferma in prima persona il suo sostegno a Dino Bramanti, candidato sindaco del centrodestra nella Città dello Stretto. Il Governatore si è, infatti, recato nel capoluogo peloritano nella giornata odierna per visitare insieme a Bramanti alcuni luoghi dove in caso di elezione il leader del centrodestra messinese intende attuare alcune iniziative per la riqualificazione del territorio.
“Abbiamo trascorso un pomeriggio in giro per la città con il Presidente Musumeci – spiega Bramanti -, ed insieme a lui ho visitato la Zona Falcata e la via Don Blasco e per discutere del recupero del nostro bellissimo waterfront. Nello ha perfettamente capito lo spirito che sta accompagnando la mia candidatura a sindaco dicendo: “Dino Bramanti sta facendo un atto d’amore in una città che è malata di carenza d’amore”.
Musumeci ha raggiunto Messina per un appuntamento istituzionale collegato al Consolato Russo ed al ricordo di quanto i marinai russi hanno fatto per Messina nelle ore successive al tragico terremoto del 1908. Poi con Bramanti ha raggiunto la zona Falcata, percorrendo insieme la via don Blasco, la Marina Militare, la Cittadella Fieristica. L’obiettivo tracciato da Bramanti ed al quale ha dato disponibilità Musumeci concerne l’opportunità di sostenere il recupero e la riqualificazione di queste aree con i necessari interventi strategici e quindi con le opportune risorse finanziarie.
“La nostra città ha bisogno di un Piano strategico per Messina che riattivi i canali dello sviluppo e dell’occupazione, che punti a colmare il gap infrastrutturale che si è accumulato negli ultimi decenni e di cui si avvertono le drammatiche conseguenze ancora adesso – ha detto Bramanti -. Visitando con il Presidente la zona falcata gli ho parlato del mio sogno di un lunghissimo water front da nord a sud, abbiamo individuato un percorso che passi attraverso una Conferenza dei servizi da promuovere dopo le elezioni. Il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani ha già dato la disponibilità a partecipare come Istituzione alla Conferenza dei servizi, così come il Presidente della Regione, prestando massima attenzione a quanto emergerà”.
Bramanti ha anche proposto la sua intenzione di liberare l’intero affaccio a mare, fino alla Rada San Francesco e fino al Baby Park, passando attraverso la Fiera, per la quale viene ipotizzato “un futuro sviluppo in linea con quanto sta facendo l’Autorità Portuale attraverso il bando Europeo. Turismo, cultura, occupazione”.