“Come movimenti politici, facenti parte della coalizione “Per La Sicilia” alternativa all’attuale governo regionale e al Pd, che hanno aderito alla proposta di svolgere elezioni primarie per la scelta del candidato alla Presidenza della Regione, consideriamo molto grave che alcuni partiti, malgrado avessero sottoscritto quella intesa, abbiano deciso all’ultimo momento di tirarsi fuori con bizantinismi e motivazioni disarmanti, mettendo a serio rischio l’unità dell’alleanza”.
Ad affermarlo sono Gaetano Armao, Angelo Attaguile e Nello Musumeci, rispettivamente candidati del Movimento Nazionale Siciliano, di “Noi con Salvini” e di “Diventerà Bellissima”, che hanno hanno raccolto sui tre nomi migliaia di firme di siciliani, come previsto dal regolamento.
E stamattina i tre esponenti politici hanno formalizzato la loro accettazione di candidatura davanti a un notaio.
“Ci siamo sempre impegnati in questi mesi a tutelare l’unità di una coalizione che ha il dovere morale di tenersi compatta senza trasformismi – spiegano – per offrire una proposta di sviluppo e rilancio della Sicilia, sconfiggere il malgoverno di Crocetta, del Pd e dei suoi alleati e, al contempo, impedire che abbiano successo l’incapacità e la demagogia grillina”.
In questa direzione, Armao, Attaguile e Musumeci hanno concordato per i prossimi giorni un confronto politico-programmatico, di impegno e percorso comune, per affrontare insieme “le drammatiche esigenze della Sicilia”.