“Quando i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle dicono che le Province sono un poltronificio dimostrano di non essere mai entrati in una Provincia ed averla soppressa come hanno fatto loro insieme al centrosinistra ha portato al disastro delle strade in Sicilia“.
Lo ha detto, rispondendo alla domande dei giornalisti a Catania a margine della presentazione della Fiera Mediterranea del Cavallo, il Presidente della Regione Nello Musumeci che ha aggiunto: “Al governo grillino-leghista noi diciamo ‘smettetela con le frasi fatte, smettetela col metter in giro notizie infondate’. La Provincia è una cosa seria e se ve lo dice Nello Musumeci, che un poco di esperienza alla guida della Provincia ce l’ha, credo che qualche motivo in più lo abbia. Lavoriamo per ridare denaro alle Province, per fare eleggere il presidente della Provincia direttamente dal popolo e così miglioriamo le strade e i servizi a disabili, famiglie e studenti”. Per Musumeci “la Provincia deve tornare al proprio ruolo e protagonismo al di là degli slogan per qualche voto in più” .
“Avere chiuso le Province senza avere creato una alternativa – ha proseguito – ha portato al disastro che è sotto gli occhi di tutti. La politica non ha un costo. La democrazia non ha un costo. Lo sappiano i grillini perché se la politica e la democrazia cominciano a diventare un costo vuol dire che stiamo preparando l’avvento alla dittatura”.
“Debbono smetterla di operare il prelievo forzoso sulle province siciliane di 270 milioni l’anno. Questa somma va ridata alle Province. Bisogna dare loro un po’ di risorse per la spesa coerente, consentire di poter chiudere i bilanci. Se le province possono chiudere i bilanci – ha concluso – possono anche approntare le opere pubbliche. Hanno tanto denaro per l’investimento ma non possono spenderlo perché non possono chiedere i bilanci e non possono chiudere i bilanci perché Roma continua a chiedere soldi alle Province siciliane”.
Igor Gelarda, responsabile regionale enti locali della Lega, esprime vicinanza a Musumeci: “A fianco del presidente della Regione, Nello Musumeci, nel suo appello al governo nazionale per salvare le ex Province in crisi. Mi sono attivato per le vie interne del partito affinché vengano recuperate in Finanziaria le risorse che, complice il governo di sinistra, sono state sottratte alla Sicilia attraverso la soppressione dei fondi”.
Gelarda, candidato alle elezioni europee del 26 maggio nel collegio Sicilia e Sardegna, e Fabio Cantarella, anch’egli responsabile regionale enti locali del Carroccio, aggiungono: “I fondi servono per la manutenzione di strade, scuole, uffici locali e altre infrastrutture provinciali. Venerdì 3 maggio scadono i termini per presentare i relativi emendamenti. Mi chiedo – conclude Gelarda – dove sono e cosa fanno in questo momento i parlamentari eletti nei collegi siciliani”.
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