Dopo un lungo lavoro di progettazione e di confronto è stato presentato alla cittadinanza di Palermo uno Spazio Informativo sulla Mediazione Familiare, nato dalla collaborazione del Comune e delle associazioni A.I.Me.F, Familia Semper e Media Global.
Presenti le autorità istituzionali, particolarmente significativa la presenza dell’assessore alle politiche sociali Giuseppe Mattina, il consigliere comunale Rosario Arcoleo, e il presidente dell’VIII Circoscrizione Marco Frasca Polara, e del presidente dell’Associazione Italiana Mediatori Familiari (A.I.Me.F.) Federica Anzini. Grande è stata la soddisfazione del Comune di Palermo per le parole dell’Assessore e per la grande partecipazione dei cittadini.
Da più di vent’anni, la Mediazione Familiare è uno strumento per la riorganizzazione delle relazioni familiari in vista o in seguito alla separazione, al divorzio o alla rottura della coppia a qualsiasi titolo costituita, con l’obiettivo di limitare gli effetti dannosi del conflitto perdurante sui figli.
Obiettivo dello sportello è fornire specifiche sul percorso di mediazione, affinché le persone che si trovano in una situazione di conflitto, separazione o divorzio, possano scegliere consapevolmente e liberamente se avvalersi di questo strumento per la gestione delle loro controversie.
Lo Spazio Informativo è attivo tutti i lunedì mattina dalle 10 alle 12,00 in via Domenico Costantino 16, e il mercoledì mattina dalle 10 alle 12 in via Amilcare Barca 5, a disposizione dei genitori che attraversano un conflitto familiare.
Il servizio fornirà a tutti i cittadini interessati del territorio:
- informazioni precise su cos’è e come funziona la mediazione familiare;
- informazioni e orientamento per affrontare situazioni di conflitto.
I cittadini posso accedere gratuitamente allo sportello e non sono obbligati ad assumere alcun vincolo di prestazione nei confronti del professionista che incontreranno nell’attività di consulenza.
Per garanzia di professionalità lo sportello fornisce i contatti e i riferimenti dei mediatori familiari in regola con gli standard di qualità (formazione, supervisione, aggiornamento, codice deontologico, ecc.) previsti e garantiti dall’iscrizione ad A.I.Me.F. iscritta al Ministero dello Sviluppo Economino (M.I.S.E.).
Inizia, così per molti Mediatori Familiari una nuova e preziosa “avventura” di collaborazione, promozione e sensibilizzazione sulla cultura della Mediazione Familiare.