Dario Paterniti, dottore commercialista, revisore legale e tecnico esperto di programmazione negoziata e sviluppo sostenibile, è stato appena nominato dal sindaco Carmelo Rizzo, assessore componente della Giunta Comunale di Tortorici, con delega in materia di “Bilancio, Patrimonio, Programmazione e Gestione Economico-finanaziaria, Politiche tributarie, Programmazione negoziata e Sviluppo economico, Politiche e lotta all’evasione – Politiche e indirizzi sulle partecipate, Pubblicità e affissioni”.
Già revisore dei Conti del Comune di Tortorici fino allo scorso 24 giugno, nella nuova veste Paterniti metterà il suo bagaglio esperenziale e tecnico a disposizione della Comunità Oricense per intraprendere, in seno all’amministrazione attiva, un percorso virtuoso di risanamento e di sviluppo.
“Bisogna predisporre senza indugio il bilancio stabilmente equilibrato – ha subito dichiarato il neo assessore Paterniti – recuperare al più presto ed in modo semplificato la situazione debitoria pregressa individuando, di concerto con l’Organismo di Liquidazione per il dissesto, il sindaco Rizzo, la Giunta ed il Consiglio Comunale, le procedure e le misure correttive per il riequilibrio, con l’ausilio di tutte le provvidenze regionali e statali, per la salvaguardia dei livelli occupazionali e del completamento delle opere pubbliche incompiute”.
Sui Conti del Comune, invece: “Dopo la messa in sicurezza con l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2016, ora è il momento di pensare all’ordinario, alle cose più semplici, come il pagamento regolare degli stipendi dei dipendenti ma anche alla riorganizzazione della struttura amministrativa, alla raccolta regolare dei rifiuti ed al decoro, al diritto allo studio, allo sport ed alla sicurezza della città, ai regolamenti comunali ed alla rivisitazione dello Statuto con la partecipazione di tutta la cittadinanza, e nello stesso tempo pensare ad una nuova progettualità ed allo sviluppo cercando di intercettare tutti i finanziamenti e le facilitazioni che la Regione, lo Stato e la Comunità Europea offrono agli Enti in dissesto. Perché sono sicuro, e la storia di questa Comunità lo insegna, che Tortorici rinascerà come l’Araba Fenice”
