Nel 2023 sono state sequestrate in Italia 88 tonnellate di droga, con una crescita del 16,61% rispetto al 2022. In particolare, sono aumentati i sequestri di hashish (+81,99%), marijuana (+21,81%) e droghe sintetiche (sia in dosi – +82,60% – che in polvere – +32,21%), mentre sono in calo quelli di cocaina (-24,59%), eroina (-52,67%) e piante di cannabis (-25,14%).
E’ quanto emerge dalla relazione annuale della Direzione centrale per i servizi antidroga. I maggiori sequestri sono stati fatti nel Sud e nelle Isole, con il 50,89% del totale, e a seguire nel Nord con il 29,44%, nel Centro con il 17,51% e nelle acque internazionali con il 2,16% (pari a circa 2 tonnellate). In termini regionali, è la Sardegna a registrare il valore maggiore, con poco più di 23 tonnellate.