Un danno erariale di oltre 1,5 milioni di euro è stato scoperto a conclusione di una complessa indagine della Guardia di Finanza, finalizzata a quantificare il corretto trattamento economico dei dipendenti dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Caltanissetta.
Indennità e aumenti non dovuti e blocco salariale per i dipendenti pubblici del tutto ignorato. Questi sarebbero i riscontri emersi a conclusione dei dei co0ntrolli.
I militari hanno accertato indebite erogazioni di risorse pubbliche a favore del personale dell’Ente dal 2011 al 2017. I direttori dell’Istituto che si sono succeduti in quel periodo sono stati segnalati alla Corte dei Conti di Palermo.
Sono stati deferiti anche anche i componenti del Nucleo di Valutazione, che avrebbero determinato il danno erariale non avendo eseguito il loro compito di supervisione per l’erogazione delle indennità.
L’ indagine è stata effettuata su delega della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti di Palermo. Secondo quanto accertato, diverse ‘disattenzioni’ nel tempo avrebbero consentito ai dirigenti e dipendenti di percepire ‘indennità di posizione’, buoni pasto e anche aumenti salariali non dovuti.
Per i dipendenti dell’Istituto inoltre sarebbe anche stato disatteso il blocco salariale imposto tra il 2011 e il 2014 per tutti i dipendenti pubblici.
Indennità dipendenti non dovute, segnalati vertici a Corte Conti