Da sabato 1 agosto, per accedere all’oasi di Vendicari è necessario acquistare un biglietto.
La scelta è stata fatta dalla Regione Siciliana, che ha istituito il ticket d’ingresso in otto riserve naturali siciliane, gestite dall’Azienda foreste demaniali.
L’obiettivo è quello di raccogliere fondi utili per offrire maggiori servizi ai visitatori e garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria dei luoghi.
Per entrare e usufruire delle più belle spiagge del sudest si dovrà pagare un ticket di 3,50 euro a persona, 1,50 euro il ridotto e 7 euro per il biglietto famiglia.
L’annuncio
“Finalmente dopo oltre 5 anni di battaglie e proposte, – commenta Marco Mastriani, componente del Consiglio regionale protezione patrimonio naturale all’assessorato regionale al Territorio e ambiente a Palermo – vediamo applicato il decreto assessoriale che consentirà maggiormente di tutelare l’area protetta di Vendicari”.
Le polemiche
Non sono mancate, però, le polemiche a riguardo. Diverse le lamentele arrivate ma non tanto per la scelta presa poiché, se sono garantiti dei servizi e dei controlli maggiori di tutela, che ben venga l’accesso a pagamento. Le lamentele si sono maggiormente incentrate sulle lunghe code per accedere alle spiagge sotto il picco del sole.
L’attuale gestore e l’amministrazione di Noto si impegneranno a vigilare che il pagamento del biglietto di ingresso possa portare nuovi servizi.
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