Condividi
L'intervento

Noto (SR), straniero ucciso durante una rissa: fermato connazionale 19enne

venerdì 9 Giugno 2023

È stato fermato dai carabinieri un 19enne tunisino con l’accusa di essere l’autore dell’omicidio di un suo connazionale, il 30enne Aithem Mansour, avvenuto la notte tra il 06 e il 07 giugno scorsi al termine di una violenta rissa a Noto.

Il provvedimento è stato emesso dalla Procura di Siracusa ed eseguito da militari dell’Arma del comando provinciale Aretuseo e della compagnia di Noto. Secondo l’accusa, le indagini hanno permesso di ricostruire la scena del crimine grazie all’impiego di carabinieri militari del nucleo Investigativo specializzati nelle investigazioni scientifiche hanno ispezionato l’intera area tra via Trieste e via Palestro alla ricerca di telecamere, tracce di sangue, armi e ogni altro elemento utile a far luce su quanto accaduto. Grazie ai filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona dove sono avvenuti i fatti, i militari hanno identificato alcdei carabinieriuni uomini, tutti di nazionalità tunisina, sospettati di aver preso parte al violento scontro con uso di bottiglie di vetro, bastoni, sedie e secchi per la raccolta differenziata.

Nonostante il muro di omertà – sottolinea la Procura di Siracusa – in poche ore i carabinieri hanno identificato il presunto autore dell’omicidio che si era allontanato subito la rissa per far perdere le proprie tracce. Grazie anche al patrimonio informativo dei carabinieri di Pachino, le ricerche sono state concentrate nell’area tra il comune del Siracusano e Ispica (Ragusa)”. Ieri militari hanno individuato il 19enne passeggiare per le vie del comune ragusano, con gli stessi indumenti che indossava la notte dell’omicidio. Alla loro vista ha tentato di fuggire, ma è stato fermato poco dopo. Era in possesso di 8 grammi di hashish. Espletati gli accertamenti necessari per la conferma dell’identità, e notificato il decreto di fermo con l’accusa di omicidio aggravato, il giovane è stato condotto nella casa circondariale di Siracusa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per identificare gli altri partecipanti alla rissa e chi ha assistito all’omicidio.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.