Diversi incendi sono stati appiccati la notte scorsa tra la provincia di Trapani e Palermo. Sono stati impegnati per spegnerli i vigili del fuoco, i forestali e le squadre della protezione civile.
La situazione più grave nel trapanese a San Vito Lo Capo dove le fiamme hanno lambito il villaggio Calampiso da dove sono state evacuate 750 persone. Gli ospiti della struttura, fra cui molti turisti, sono stati trasportati a bordo dei motopescherecci in attesa che cessasse l’allarme. Questa mattina, a bordo di pullman, hanno fatto rientro nella struttura alberghiera. Ad alimentare il fuoco, il vento di scirocco che ha soffiato nel corso della notte. Per spegnere le fiamme sono intervenuti anche due canadair.
Alle prime luci dell’alba è giunto a San Vito Lo Capo anche il Prefetto di Trapani Ricciardi che assieme ai vigili del fuoco e al comandate provinciale dei carabinieri, colonnello Gianluca Vitagliano, ha effettuato un sopralluogo nella zona colpita dall’incendio, dove nel frattempo le fiamme erano state domate grazie anche all’intervento di 2 canadair, revocando il provvedimento di evacuazione. Le persone hanno così potuto fare rientro nella struttura ricettiva, sempre a bordo dei 3 mezzi messi a disposizione del Comune e di un mezzo dei vigili del fuoco. Gli ultimi 80 sono tornati al villaggio verso le 9:00 di questa mattina.
“La macchina dei soccorsi è stata efficiente ed efficace – dichiara il sindaco Giuseppe Peraino che ha seguito fin dalla notte le attività di intervento-. Non si sono registrati momenti di panico, nonostante buio e il mare mosso a causa del vento di scirocco, e anche sulla terraferma gli evacuati sono stati assistiti e rifocillati nel migliore dei modi. Ringrazio le forze dell’ordine e tutto il personale impiegato nell’attività di soccorso, la vicinanza come sempre mostrata dall’arma dei carabinieri, con il colonnello Gianluca Vitagliano e il comandante Diego Vezzoli, della locale stazione, il comandante della Capitaneria di porto di Trapani, capitano di vascello Franco Maltese, e il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Trapani, Pasquale Pilerci. Senza dimenticare il prezioso e indispensabile contributo dei vigili del fuoco e della protezione civile. Un sincero ringraziamento, inoltre, va al Prefetto Ricciardi che ha voluto accertarsi in prima persona che la situazione di pericolo fosse scampato e a tutti coloro che si sono messi a disposizione, con i propri mezzi, per prestare soccorso agli ospiti della struttura evacuata“.
Due vasti incendi sono divampati anche nel Palermitano. Il rogo più vasto è avvenuto ad Alia dove le fiamme hanno minacciato le case in contrada Cavaro ad Alia. Ettari di macchia mediterranea sono andati in fumo e la popolazione ha temuto che le fiamme arrivassero alle abitazioni che si trovano a ridosso della via Pernice. Il fuoco poi si è spostato verso Valledolmo, coinvolgendo anche le colline delle contrade “Sciarria” e “Gurfa”.
Un altro incendio anche a Monreale, nella zona di Cozzo Meccini, a pochi passi dal centro abitato.