In forma strettamente privata è stato dato dai familiari l’ultimo saluto a Emanuele Burgio. I funerali pubblici erano stati vietati dal questore di Palermo Leopoldo Laricchia, dopo i caroselli per strada, i manifesti con il ritratto del defunto e i fuochi d’artificio in vari quartieri.
La cerimonia dell’ultimo saluto si è tenuto al cimitero di Sant’Orsola, a Palermo. La salma è stata già tumulata in un loculo acquistato dalla famiglia. Per motivi di sicurezza, il magistrato di sorveglianza ha rigettato l’istanza di concedere al padre di Emanuele Burgio, Filippo, un permesso per partecipare al funerale.
La richiesta era stata presentata dall’avvocato Giuseppe Farina. Filippo Burgio è rinchiuso nel carcere di Voghera dove sconta una condanna per mafia ed estorsioni. Emanuele Burgio, è stato ucciso la notte di tra domenica 30 e lunedì 31 maggio. Per il delitto sono stati arrestati Giovanni Battista, Matteo e Domenico Romano, rispettivamente di 29, 39 e 49 anni.