Il pm Alessandro Macaluso ha chiesto una condanna a 14 anni per Andrea Cangemi, 3 anni e 8 mesi a testa per Alessio Greco e Gaetano Lo Giudice nel processo in primo grado, in abbreviato, per l’omicidio di Francesco Bacchi, il ventenne di Partinico ucciso al culmine di una rissa davanti a una discoteca di via Palermo, a Balestrate, nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi.
Cangemi, 21 anni, principale imputato, accusato di omicidio preterintenzionale, avrebbe sferrato i due violentissimi calci a Bacchi, il secondo in pieno viso, provocandone la morte, come riportato nel referto dell’autopsia medico-legale. Greco, 19 anni, e Lo Giudice, 18 anni, entrambi di Partinico, avrebbero partecipato all’aggressione e per loro l’accusa è di rissa aggravata.
Le parti civili, già all’inizio del dibattimento, hanno chiesto per Cangemi il cambio del capo d’imputazione in omicidio volontario, ma il pm si è opposto e il giudice si è riservato di esprimersi quando riunirà la camera di consiglio per emettere sentenza o rimandare eventualmente gli atti di nuovo in Procura qualora fosse ravvisata la necessità del cambio d’imputazione. La madre di Bacchi è assistita dall’avvocato Cinzia Pecoraro, Cangemi è difeso dall’avvocato Bartolo Parrino.
La prossima udienza è fissata per il 13 dicembre quando saranno ascoltate alcune delle parti civili. L’aggressione sarebbe stata scatenata da una spallata data da un ragazzo a una giovane. Una volta fuori dal locale ci fu la resa dei conti.