Condividi

Opera Pia Ruffini: i lavoratori si incatenano davanti all’arcivescovado

lunedì 28 Maggio 2018
lavoratori opera pia ruffini

Si sono incatenati davanti la sede dell’arcivescovado di Palermo i 42, ormai, ex lavoratori dell’Opera Pia Ruffini, che a gennaio scorso hanno ricevuto le lettere di licenziamento da parte dell’ente gestito dalla curia del capoluogo. Il loro è l’ennesimo tentativo, seppur fuori tempo massimo, di riaprire la vertenza. Un tentativo disperato, visto che il Consiglio di amministrazione dell’ente, presieduto dall’arcivescovo Corrado Lorefice, non ha mai cambiato idea in tutti questi mesi e ha quasi sempre disertando le occasioni di confronto con i lavoratori. L’ultima quella presso l’Assessorato regionale alla famiglia.

L’Opera Pia è un ente che riunisce la maggior parte delle numerose opere sociali promosse dal Cardinale Ernesto Ruffini, arcivescovo di Palermo dal 1946 al 1967, a favore delle fasce più bisognose della popolazione della città.

“Non abbiamo mai smesso di protestare, in tutte le sedi, ma ancora non siamo riusciti ad avere delle risposte rassicuranti sul nostro futuro”, dichiara l’ex dipendente Rosalia Catalano. “Noi vogliamo – interviene la collega Maddalena Amorello – che l’Opera Pia si presenti almeno al tavolo di discussione organizzato dall’Assessorato di via Trinacria, per valutare la procedura di licenziamento collettivo”.

“Non abbiamo ancora molto tempo – dichiara Anna Romano – trascorsi infruttuosamente i famosi 120 giorni i licenziamenti diventeranno effettivi in maniera irreversibili”. “Sembra un paradosso – dichiara Annamaria Costanzo – che proprio un’ente che si prodiga per il prossimo ci tratti in questa maniera. Chiediamo a Papa Francesco che ricordi a tutti le parole del Cardinale Ernesto Ruffini: ‘Mettiamo l’uomo in condizioni umane e vivrà da uomo’”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.