Ve lo ricordate quando lo diceva ‘in aramaico’ che non si sarebbe candidato sindaco? Invece poi lo ha fatto. E ha pure vinto le elezioni.
Ecco, Leoluca Orlando si trova di fronte all’ultimo anno da primo cittadino, ma adesso la situazione rispetto alla marcia indietro di allora (che in effetti fu più un passo avanti) è cambiata. Certo, il sindaco non potrà essere ricandidato nel 2022 dopo due mandati consecutivi, ma ha annunciato all’Ansa che non smetterà di fare politica per la città e che si impegnerà nelle prossime elezioni amministrative.
Come? Lo ha spiegato lo stesso Orlando: “Io stanco? Mai, la sera non ho sonno, faccio il sindaco 25 ore al giorno: a qualcuno questo dà fastidio. Rispondo a tutti per il bene della mia città. Fintanto che non cado, continuerò il mio impegno politico in coerenza con la mia storia. Certamente alle prossime elezioni sarà impegnato a sostegno di chi condividerà progetti e visioni per proseguire il cambiamento della città, che dal 2012 è sotto gli occhi di tutti“.
Insomma, per restare nell’agone politico cittadino, alla fine il grande accentratore Orlando un ‘delfino’ dovrà sceglierlo. Bisognerà capire se, dopo le bare abbandonate, dopo i quartieri inondati dalla spazzatura e dopo le crisi in consiglio comunale, il sostegno di Orlando sarà accolto con favore o meno dal futuro candidato della coalizione.
A proposito: non sembra esserci la fila per tentare la successione a Orlando dalle parti del centrosinistra…