Condividi

Palermo, agli abusivi le case occupate: maxi sanatoria in barba alla legalità

mercoledì 2 Maggio 2018
Brumotti aggressione zen 2

Oltre 3.700 famiglie palermitane «potranno finalmente avere legittimamente una casa di edilizia pubblica, regolarizzando la propria posizione di occupanti». Inizia così la nota del Comune di Palermo diffusa oggi. Dunque, una maxi sanatoria che il sindaco Leoluca Orlando ha suggerito al presidente della Regione, Nello Musumeci, per “regolarizzare” gli occupanti abusivi di Palermo. 

«E’ questo in sintesi – prosegue la nota – l’effetto della norma approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana nell’ambito della Finanziaria 2018, che all’articolo 72 ha esteso al 31 dicembre del 2017 la normativa che prevedeva la possibilità di sanare la posizione di coloro che avevano occupato un appartamento pubblico prima del 31 dicembre 2001.

La proposta era stata elaborata dall’Amministrazione comunale di Palermo e da questa proposta al Governo regionale e a tutte le forze politiche presenti all’ARS ed è stata approvata all’unanimità e senza alcun emendamento.

In sostanza, le famiglie che hanno occupato un immobile di edilizia pubblica prima del 31 dicembre scorso e che comunque hanno i requisiti di legge per l’inserimento nelle graduatorie di assegnazione, potranno ora divenire assegnatarie a tutti gli effetti, pagando con un piano rateale decennale gli importi arretrati (fino ad un massimo di 5 anni di canone arretrato) e potendo quindi anche godere del diritto di riscatto».

leoluca-orlandoPer il sindaco Leoluca Orlando, si tratta di unrisultato storico sul piano politico e sul piano amministrativo ed istituzionale. Il Comune di Palermo si è fatto promotore di una norma che interessa decine di migliaia di famiglie in tutta la Sicilia che potranno ora avviare un percorso di uscita dall’illegalità e di liberazione dai condizionamenti che tale condizione determina. La bontà della causa è testimoniata dall’unanimità del sostegno politico, segno di una sensibilità diffusa ed una corretta percezione della gravità del problema da risolvere. Per migliaia di famiglie si avvia oggi un percorso di dignità, diritti, legalità ed affrancamento da situazioni di controllo anche mafioso nella fruizione dei servizi. Un ulteriore effetto positivo del provvedimento – afferma Orlando – sarà quello di un corposo “snellimento” delle graduatorie ERP, in quando molte delle famiglie presenti in tali liste sono già occupanti di un alloggio pubblico di cui potranno ora essere legittime assegnatarie. Sarà questo un motivo in più per mantenere alto l’impegno affinché tutti possano finalmente avere legalmente una casa».

È lo stesso Orlando che fino a poco tempo fa parlava di “racket delle occupazioni abusive”, gestite dal malaffare.

La regolarizzazione delle posizioni, permetterà, a coloro che diverranno a tutti gli effetti assegnatari, anche la regolare stipula di contratti di fornitura delle utenze a rete quali acqua, energia elettrica e gas, andando ad incidere su un mercato parassitario e criminale legato a tali servizi.

A Palermo il provvedimento riguarderà circa 3.700 famiglie (per circa 12.000 persone), di cui 1.700 occupanti di immobili di proprietà dello IACP e 2.000 occupanti di immobili comunali. Il canone medio per gli appartamenti è di circa 650 euro annui.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

La risoluzione del comitato regionale della DC a Modica: il messaggio a Schifani su riforme e futuro della Giunta CLICCA PER IL VIDEO

Il coordinamento regionale riunito a Modica ha ribadito le priorità del partito da portare avanti in Regione. I punti programmatici.

BarSicilia

A Bar Sicilia Cuffaro tira dritto: “Senza la Dc il centrodestra perde. Siamo leali, ma autonomi nelle nostre scelte” CLICCA PER IL VIDEO

Il file rouge del dibattito si è concentrato sull’importanza del ruolo svolto dalla Balena bianca in Sicilia

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.