Un ottantacinquenne di Torrenova, nel Messinese, G.C., ha ferito con la zappa il suo cane e poi l’ha seppellito vivo, mentre era agonizzante.
Per fortuna, alcuni vicini hanno avvertito il servizio veterinario che è intervenuto per prestare soccorso all’animale e l’uomo è stato denunciato.
Già ieri, il sindaco Salvatore Castrovinci, affermava: «Sono appena uscito dalla locale Stazione dei Carabinieri di S. Agata Militello dove ho formalizzato denuncia contro ignoti chiedendo l’identificazione del colpevole degli abominevoli fatti verificatisi ieri ai danni del povero cane che, per fortuna, è stato recuperato e adesso è amorevolmente accudito. I reati ipotizzati sono quelli di cui agli artt. 544 bis e 544 ter del c.p., ossia uccisione e maltrattamento di animali. Desidero ringraziare la Compagnia dei Carabinieri di S. Agata Militello che sta compiendo delle indagini serrate e sono convinto che in pochissimo tempo assicurerà alla giustizia il colpevole. In quel momento è certo che il Comune si costituirà parte civile perché il nostro territorio, sempre attento alla cura e al benessere degli animali, a cagione dell’ignobile gesto sta subendo un enorme danno di immagine».
«Infine – conclude il primo cittadino- mi sembra doveroso ringraziare Stephanie Crisafulli e Francesca Crisafulli, perché solo grazie a loro, al loro pronto intervento, alla loro determinazione e coraggio si è evitato il peggio».
I latrati di dolore del povero cane, infatti, lo hanno salvato da una morte certa. È stato così individuato e disseppellito. Dopo aver ricevuto le prime cure, è stato affidato a un’associazione animalista di Torrenova. Adesso sta bene.