Orrore su orrore con nuovi Crudeli De Mon che, feroci, insensibili e disumani, a Bagheria si accaniscono contro un povero cane, tentando di seppellirlo vivo. I due mostri di 20 e 22 anni, con attorno altri bagordi, avrebbero prima picchiato e, poi, legato attorno al collo della povera creatura indifesa un filo di ferro.
Una donna, testimone di quanto avvenuto, ha chiamato il 112 e così, grazie a lei, sono intervenuti i poliziotti del commissariato, che hanno liberato il cane dal cappio, bloccato e identificato il gruppetto.
L’animale, che per la sensibilità e il coraggio di questa signora, si è salvato, è stato portato dai vigili urbani in una clinica veterinaria dove, risultato privo di microchip, è stato affidato al personale che si occuperà di lui a spese dell’amministrazione comunale di Bagheria.
“Immediatamente dopo i fatti – spiega l’assessore comunale bagherese con delega al Benessere degli animali, Giuseppe Tripoli – sono stato informato tramite una chat apposita perché abbiamo capito l’importanza di fare rete con le associazioni. Ci siamo mobilitati per soccorrere il cane che, una volta dimesso, potrà essere affidato ed eventualmente adottato. Speriamo che qualcuno si voglia prendere cura di lui altrimenti dovremo mandarlo in canile”.
“Per insultare qualcuno gli diciamo “bestia”. Per la crudeltà deliberata e il suo comportamento, “umano” dovrebbe essere il più grande insulto”.
(Isaac Asimov)