13 Comuni in protesta per “Salvare la Sanità nel Calatino”. Sabato 7 gennaio, nello spazio antistante l’ospedale “Gravina” di Caltagirone, si sono riuniti operatori sanitari, sindaci e cittadini per invocare interventi risolutivi che pongano fine alla drammatica situazione del nosocomio calatino, alle prese con sempre più insostenibili carenze nell’organico dei medici che attentano alla sopravvivenza di molti reparti, primi fra tutti quelli dell’emergenza. Si tratta di un’iniziativa portata avanti nel segno dell’unità di intenti.
Promotori della manifestazione e in prima linea i sindaci calatini: Fabio Roccuzzo (Caltagirone), Danilo Parasole (San Michele), Giovanni Ferro (Mira-bella), Nuccio Barbera (San Cono), Pippo Greco (Grammichele), Giovanni Spata (Mazzarrone), Santo Randone (Licodia Eubea), Salvatore Astuti (Pa-lagonia), Nunzio Vitale (Ramacca), Giovanni Burtone (Militello), Franco Barchitta (Scordia), Giuseppe Mi-stretta (Mineo) e Salvatore Ferraro (Vizzini).
“La carenza di personale all’ospedale Gravina – sottolinea il sindaco di Caltagirone Fabio Roccuzzo – sta mettendo a rischio il diritto alla salute delle nostre comunità. Non possiamo permettere che questo continui! Non possiamo tollerare questa situazione. Non ci interessano le soluzioni intermedie o estemporanee che finora ci hanno proposto. Dalla Regione vogliamo risposte chiare, certe e che tutelino realmente il diritto alla salute”.
E’ da mesi, ormai, che i primi cittadini sono in campo per denunciare a gran voce le tante criticità emerse nel l’erogazione del servizio, che vede medici e infermieri sottoposti a turni massacranti e i pazienti costretti ad attese infinite.
Lo scorso 29 dicembre, difatti, i sindaci del Calatino, già protagonisti di azioni di sensibilizzazione e di lotta, sono tornati a incalzare la Regione per la soluzione delle gravi problematiche (a partire dalla drammatica carenza di medici) dell’ospedale di Caltagirone e di quello di Militello.
“La fine dell’anno è ormai imminente – si sono così rivolti all’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo e per conoscenza al direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Considerato il permanere delle gravissime criticità presso l’ospedale di Caltagirone, il Pronto soccorso in particolare, e l’ospedale di Militello in Val di Catania, criticità a lei rassegnate in occasione dell’audizione dello scorso 14 dicembre, chiediamo di sapere se e quali provvedimenti siano stati assunti in relazione alle proposte avanzate aventi ad oggetto l’istituzione dei Dipartimenti interaziendali dell’emergenza, allo scopo di superare la drammatica assenza di medici e di ripristinare adeguati livelli di assistenza sanitaria a tutela del diritto alla salute dei cittadini dei Comuni del territorio del Calatino Sud Simeto”.