Sono stati ricoverati a poche ore di distanza al Di Cristina due bimbi di appena 11 mesi per overdose di sostanze stupefacenti. Il primo è arrivato al pronto soccorso mercoledì pomeriggio, l’altro nella notte. Le loro condizioni dopo il ricovero in rianimazione sono migliorate.
“Siamo preoccupati per questi episodi che riscontriamo sempre più spesso – dice a Repubblica la procuratrice per i minorenni di Palermo Claudia Caramanna – La disattenzione dei genitori assuntori di droghe può comportare danni gravissimi per i più piccoli”.
Gli ultimi ricoverati avevano assunto hashish e cocaina. La procura per i minorenni ha già disposto perquisizioni nelle abitazioni dove si sono verificati i casi, ma non è stata trovata sostanza stupefacente. Sono scattati comunque dei provvedimenti: i bimbi sono stati affidati al direttore sanitario dell’ospedale. In attesa degli ulteriori accertamenti sul contesto familiare. Di recente, un bambino e la sua mamma sono stati poi trasferiti in una comunità. In altre situazioni, la procura ha sollecitato un intervento più deciso del tribunale, per far decadere la responsabilità genitoriale. “In ogni caso si tratta di episodi gravissimi — ribadisce la procuratrice Caramanna — perché atteggiamenti superficiali possono mettere a repentaglio la vita dei bambini”