Gli agenti della squadra mobile di Palermo hanno arrestato in flagranza di reato Mario di Ferro, 57 anni, chef del noto locale Villa Zito di via Libertà, il salotto bene della città. L’uomo è accusato di spaccio di droga. Dopo la convalida del provvedimento, il gip ha imposto a di Ferro l’obbligo di dimora a Palermo e quello di presentazione alla polizia giudiziaria.
Lo scorso 4 aprile i poliziotti hanno sorpreso, in via Petrarca, due uomini che si scambiavano degli oggeti, con fare sospetto, all’interno di una Range Rover. L’autista, hanno poi accertato gli inquirenti, ha consegnato all’altro 300 euro e in cambio ha ricevuto 3 grammi di cocaina. Il cliente, sentito dalla polizia, ha confermato agli investigatori di avere comprato altre volte, dopo essersi accordato telefonicamente, la cocaina da di Ferro. Lo chef si è difeso negando di essere un abituale spacciatore e sostenendo di aver solo accontentato le richieste di un amico e di essere dispiaciuto per quanto accaduto. L’indagine è stata coordinata dalla Procura di Palermo.