Da circa una settimana molti siti italiani della pubblica amministrazione e di aziende private sono oggetto di attacchi ad opera del gruppo hacker filorusso NoName57(16) che provocano un massimo e simultaneo invio di richieste ai siti presi di mira causando un enorme sovraccarico sui server che di fatto impedisce ai legittimi utenti l’accesso.
Anche il sito del Comune di Palermo è stato preso di mira dallo scorso giovedì e da ieri risulta indisponibile.
“E’ come se migliaia di persone volessero accedere a sportelli di servizio nello stesso momento, ingolfando gli ingressi senza riuscire comunque ad entrare dentro gli uffici”, spiega il sindaco di Palermo Roberto Lagalla che tranquillizza i cittadini, confermando che tutti i servizi restano disponibili ed i dati integri.
“Stiamo costantemente operando con i tecnici Sispi, che fino ad oggi sono riusciti a garantire tutti i servizi, in stretto contatto con il Centro operativo per la Sicurezza cibernetica della Polizia Postale, per monitorare la situazione e porre in essere ogni azione a tutela dei sistemi”, dice Giovanna Gaballo, presidente della Sispi,
“Un ringraziamento per il lavoro svolto in queste ore va rivolto anche al centro nazionale anticrimine informatico per la preziosa collaborazione e con il quale vengono condivise informazioni utili per contenere il fenomeno in corso a livello nazionale”, commenta l’assessore all’Innovazione digitale e rapporti con Sispi, Antonella Tirrito.
“Visti i problemi informatici causati da un attacco hacker al sito del Comune di Palermo e sentiti l’Assessore all’innovazione e la Sispi, si è disposta la sospensione della Ztl notturna dalle 20 del 5 agosto fino alle 6 del 7 agosto per evitare disservizi nell’acquisto dei pass e nel controllo degli accessi ed evitare sanzioni che potrebbero essere oggetto di contenziosi”. Lo dice l’assessore comunale di Palermo Maurizio Carta