Continuano i malumori al consiglio comunale di Palermo, dopo l’approvazione del bilancio consolidato, a seguito di settimane di discussioni, mancano all’appello il Consuntivo 2017 e il Previsionale 2018, che ancora la Giunta non ha approvato, quando di norma dovrebbero essere pronti tra i mesi di marzo e aprile. Questo ha prodotto la bocciatura dei debiti fuori bilancio.
“L’esito della votazione non lascia adito a dubbi: in Commissione non c’è più la maggioranza. Il mal di pancia politico di qualcuno rischia di determinare una paralisi dei lavori della Commissione a danno dei cittadini e dell’attività amministrativa. – ad affermarlo è Barbara Evola presidente della commissione, che ha aggiunto – I debiti fuori bilancio non possono diventare un terreno di scontro politico. La bocciatura è un atto grave ed irresponsabile che danneggia esclusivamente i cittadini e le cittadine che a seguito di giusta sentenza attendono un risarcimento dovuto. I rallentamenti dei tempi di approvazione, inoltre, rischiano di far lievitare gli interessi a danno delle casse comunali“.
Ancora una volta ad astenersi è un componente della maggioranza, il consigliere Giulio Cusumano, che era già uscito dall’Aula per la votazione del Consolidato, “Mi sono astenuto perchè mi sono autosopeso dalla maggioranza, poichè prima di votare desidero conoscere i numeri e siccome continuano ad arrivare debiti fuori bilancio, che vanno ad appesantire i conti del comune di Palermo, con la mia astensione voglio accendere i riflettori su questa situazione, al fine di produrre un voto valido in Aula, in quanto, ogni debito fuori bilancio merita un’analisi approfondita, visto che ancora non si ha contezza dei numeri e questo pregiudica tutta l’attività“.
“Stamane abbiamo ribadito l’urgenza di avere il bilancio consuntivo del 2017 ed il previsionale 2018, così come asseverato dalla circolare n.10 dell’assessorato regionale che di fatto mette in mora l’amministrazione”, afferma Fabrizio Ferrandelli, consigliere dell’opposizione a Palazzo delle Aquile – Oggi, con la bocciatura di questi debiti fuori bilancio – spiega il consigliere – abbiamo voluto dare un segnale, rispetto all’andamento generale di questa maggioranza, evidenziando ancora una volta il ruolo decisivo di opposizioni che sono responsabili ma agguerrite e fondamentali per delineare il futuro della città“.
“L’amministrazione Orlando conferma ancora una volta di non avere più una maggioranza, oltre che in Consiglio comunale, anche nella commissione bilancio – dice il capogruppo del M5s Ugo Forello – La votazione di oggi, alla presenza di tutti i componenti della prima e più importante commissione consiliare, quella che tratta di bilanci, è l’ennesima prova della crisi politica nella nostra città. La maggiore preoccupazione, nostra e di tutti i palermitani, però è rivolta all’operato di questa amministrazione incapace di affrontare i problemi della città: dall’emergenza conti, alla scadente qualità dei servizi locali come la raccolta rifiuti, all’instabilità organizzativa e finanziaria dell’Amat e della Rap”.