Sono più di 60 i pezzi di street art, tra muralismo urbano, stencil e wheatpaste, realizzati da Traiettorie Urbane in collaborazione con lo street artist napoletano Kaf nelle diverse zone dei quartieri Zisa-Noce-Danisinni.
Una vera e propria ricerca, di vicolo in vicolo, dei suoi micro interventi cromatici realizzati insieme a ragazzi e ragazze dei tre quartieri, protagonisti principali del percorso di rivitalizzazione degli arredi urbani e dei muri della città.
Mercoledì 18 ottobre le opere murarie verranno inaugurate e svelate nel corso di una passeggiata esplorativa aperta all’intera città: parte alle ore 17.00, da Palazzo Reale, il percorso guidato “Cerco Kaf, trovo me”, un’attività a metà tra attività esplorativa/conoscitiva del territorio e quella ludica di caccia al tesoro.
Attraverso la quale i partecipanti potranno vedere sotto una nuova luce i luoghi che riguardano la loro quotidianità ma che allo stesso tempo raccontano pezzi di memoria collettiva spesso dimenticata.
Parte delle opere murarie inaugurate sono frutto di un percorso artistico realizzato quest’estate dallo steet artist napoletano, famoso per interventi realizzati nei Quartieri Spagnoli, insieme ai ragazzi e le ragazze dei quartieri Zisa, Noce, Danisinni.
Molto di più di un semplice laboratorio di arte muraria: oltre a disseminare gli arredi urbani e i muri della città con dei micro interventi cromatici, l’avventura si è trasformata in un percorso di rivitalizzazione di ricordi connessi con la città.
L’evento, aperto a tutta la cittadinanza e adatto a un pubblico sia di bambini che di adulti, si inserisce all’interno del progetto Traiettorie Urbane ideato da CLAC ETS, Associazione Mare Memoria Viva e Fondazione EOS Edison Orizzonte Sociale.
E realizzato in partnership con il Centro Diaconale “La Noce” – Istituto Valdese, Cantieri Culturali alla Zisa ETS, Comunità di Danisinni ETS, Booq, SEND, Handala, U’Game, Edi Onlus, Cpia Palermo 1 – Nelson Mandela, IC Antonio Ugo, Maghweb e Comune di Palermo.