Il comitato esistono i Diritti Transpartito si è battuto per anni affinché il consiglio comunale di Palermo esitasse il regolamento comunale per i diritti delle persone detenute. Questo risultato politico è stato raggiunto con l’iniziativa del comitato fuori ma dentro il palazzo.
Si ricorda la lotta politica che hanno fatto i consiglieri comunali iscritti al comitato e lo sciopero della fame di dialogo di Eleonora Gazziano affinché il regolamento fosse esitato.
Ad oggi il garante comunale per i diritti delle persone detenute non è stato nominato, ecco perché il comitato esistono i Diritti Transpartito ha promosso un appello al quale hanno aderito oltre 100 personalità dal mondo della politica al mondo dell’avvocatura, dal mondo dello spettacolo ai tanti professionisti e membri della società civile, affinché il signor sindaco Roberto Lagalla nomini il garante comunale per i diritti delle persone detenute. Tra gli aderenti all’appello abbiamo 15 consiglieri comunali capitanati da Alberto Mangano – già copresidente del comitato esistono i Diritti Transpartito – 20 avvocati capitanati da Anna Linda Cordaro e Marco Traina già copresidenti del comitato, ha inoltre aderito Eleonora Gazziano che da copresidente del comitato esistono i Diritti Transpartito ha intrapreso lo sciopero della fame affinché lo scorso consiglio comunale esitasse il regolamento comunale per i diritti delle persone detenute.
L’appello si apre con la adesione di Gaetano D’Amico coordinatore della presidenza del comitato esistono i Diritti Transpartito.
Hanno aderito all’appello tra gli altri:
Avv. Antonello Armetta – già presidente dell’ordine degli avvocati- Avv. Michele Calantropo, l’attore Marco Feo, Rita Barbera-già direttore del carcere dell’Ucciardone- l’editore Ottavio Navarra, il sindaco di Pollina Pietro Musotto, l’Assessore agli enti locali e alla funzione pubblica On. Andrea Messina, l’On. Stefano Pellegrino, Avv. Giorgio Bisagna-Antigone- Avv. Francesco Leone-presidente AGIUS-il musicista Toti Basso. Segue elenco degli aderenti all appello…
Signor Sindaco è necessario e urgente.