“Ignoti hanno danneggiato e divelto una delle fotografie che raccontano la venuta di papa Francesco presso la casa museo del Beato Giuseppe Puglisi il 15 settembre del 2018, giorno del 25esimo anniversario del martirio del parroco di Brancaccio. Inaugurata nel 2019, la mostra fotografica fa parte del museo diffuso della casa dove visse e morì il Beato palermitano. Durante il Consiglio Comunale, che si è tenuto proprio in questa piazzetta il 15 settembre scorso, era stato annunciato l’aumento del numero delle telecamere per evitare il verificarsi di altri atti di questa natura”. Lo scrive Maurizio Artale responsabile del Centro Padre Nostro fondato da padre Puglisi a Brancaccio. Artale ricorda che, nel quartiere, non è stato ancora riaperto l’Auditorium comunale intitolato al piccolo Giuseppe Di Matteo e che, per due anni, padre Puglisi aveva utilizzato come aula liturgica.
“Colpire la piazzetta dedicata a padre Pino Puglisi non significa offendere solo Brancaccio e l’azione di alto valore sociale e culturale del Centro intitolato al Beato, ma tutta la città che si muove su valori di legalità e rispetto dei beni comuni. Tengo a precisare che proprio in questi giorni ho sollecitato e dato impulso all’attività di sorveglianza dell’area della piazza e proprio in questa settimana l’amministrazione conta di installare le prime telecamere per garantire sempre più sicurezza nel quartiere“. Lo afferma il sindaco Roberto Lagalla dopo aver appreso che è stata danneggiata una foto di Papa Francesco esposta davanti alla sede della Casa museo di don Pino Puglisi nella piazzetta intitolata al Beato di Brancaccio