E’ scontro tra Giulia Argiroffi, consigliera a Palazzo delle Aquile, e Sergio Susinno, consigliere della VI Circoscrizione di Palermo ed esponente di Sinistra comune. La componente del gruppo consiliare di Oso a Sala delle Lapidi accusa Susinno di averle rivolto una espressione davvero infelice, “ma datele una boffa”, durante una riunione congiunta politico-istituzionale che si è svolta lunedì al Polo tecnico di via Ausonia tra la II Commissione che si occupa di mobilità e lavori pubblici e la VI Circoscrizione.
Il tema dell’incontro, oggetto di varie sedute, riguardava la viabilità e l’abbattimento degli alberi di via Monte San Calogero che ricade nel territorio circoscrizionale considerato. Argiroffi aveva invitato al tavolo tecnico diverse figure professionali, quali un avvocato, un geologo, un biologo ed un ingegnere, i quali hanno dimostrato che non sussisteva l’esigenza di rimuovere gli alberi
Il racconto di Argiroffi, che sulla vicenda ha diffuso un comunicato stampa: “Inaccettabile quanto successo; mentre stavo, nel pieno svolgimento del mio ruolo politico, difendendo alberi dal becero tentativo di abbatterli, sono stata interrotta da Sergio Susinno, consigliere di VI circoscrizione, esponente di sinistra comune, che infastidito borbottava, perché sostenitore dell’abbattimento dei pini e ha detto ‘ma datele una boffa’. A quel punto ho chiesto di mettere a verbale e ho abbandonato la seduta. Stigmatizzo questo ignobile comportamento con sdegno e fermezza. Si tratta di inaccettabile istigazione alla violenza e totale mancanza di rispetto verso tutto il genere femminile e anche verso il verde urbano, soprattutto perché proveniente da un esponente delle istituzioni, rappresentante di cittadini, che mi auguro siano ignari dei modi e gesti di chi li rappresenta”, ha dichiarato la consigliera comunale di Palermo Giulia Argiroffi.
“Ho ricevuto le scuse dal presidente del consiglio comunale a nome del consiglio, – continua Argiroffi – ma non dal consigliere Susinno, né dal fratello Marcello, mio collega in consiglio, che sostiene, aggravando a mio avviso i fatti già incresciosi, che io abbia frainteso e che la frase ‘datele una boffa’ fosse casualmente riferita ad una foto che in quel momento stava visualizzando sul cellulare. Trovo che usare il fraintendimento come scusa sia il peggiore dei modi di mortificare una donna già offesa. Sto – conclude la consigliera di Oso – ovviamente procedendo a finalizzare la denuncia presso tutte le sedi opportune”.
LA VERSIONE DI SERGIO SUSINNO, CONSIGLIERE DELLA VI CIRCOSCRIZIONE DI PALERMO
“Durante la riunione congiunta fra la Circoscrizione e la seconda Commissione Consiliare avvenuta qualche giorno fa, sono stato accusato ingiustamente di aver pronunciato nei confronti della Consigliera Argiroffi, ‘datele una boffa’ mentre stavo conferendo e commentando un intervento eseguito dalla RAP con un mio collega Circoscrizionale durante un intervento di un partecipante.
Ci tengo a precisare di non aver pronunciato tale frase nei confronti della Consigliera, – smentisce Sergio Susinno – cosa che ho chiarito subito, già durante la seduta. Tali atteggiamenti non hanno mai fatto parte della nostra cultura familiare né politica. Resto comunque disponibile a qualsiasi ulteriore confronto chiarificatore rispetto a questo spiacevole equivoco”, ha aggiunto il consigliere circoscrizionale.